Sviluppare un concept efficace, ragionare intorno allo spazio nel quale si lavora, attuare un piano di comunicazione sostenibile: sono solo alcune delle questioni che rendono l’efficacia di un progetto di arte contemporanea. E Contemporary locus sembra non voler rinunciare a nessuna di queste priorità. Il progetto espositivo, curato da Paola Tognon con la collaborazione di Paola Vischetti, è suddiviso in tre tappe e prevede l’azione di artisti contemporanei in luoghi segreti di Bergamo, in ambienti che da decenni (o addirittura secoli) non sono più accessibili. L’iniziativa si pone come un momento di relazione e confronto tra l’arte contemporanea e la stratificazione del passato, per essere anche scoperta di luoghi inediti all’interno del tessuto urbano.
Così nella parte medioevale di Bergamo, Contemporary locus 1 (la prima delle tre tappe del progetto) permette la riscoperta del quattrocentesco Luogo Pio Colleoni attraverso le creazioni di due artisti, di diversa generazione ed esperienza. Nella Sala Storica, le statue marmoree di Giovanni Antonio Amadeo (in origine sulla facciata della Cappella Colleoni) si incontrano e si scontrano, per materialità e cromie, con le sculture introspettive di Huma Bhabha (artista pakistana, classe 1962, attiva da anni negli Stati Uniti): fattezze umane, brutali ed energiche, che trasmettono un percepibile senso di ignoto, contrapposte all’equilibrio della statuaria rinascimentale. Nella Sala del Consiglio, l’italiano Francesco Carone (Siena, 1975) si inserisce invece nello spazio attraverso la realizzazione di un’opera site-specific che, con attitudine di mimesi, abbraccia la solennità della stanza e dei suoi affreschi. Scoglio, l’opera di marmo e conchiglie, nella sua semplicità, diventa il fulcro dello spazio per un gioco di spiazzamento sensibile. Così come l’opera Seme, il nocciolo intagliato nel legno di pesco, che solo l’occhio più vigile può intercettare. Accanto alle due sale, quasi sospeso sul tessuto urbano, l’accesso ad un antico orto pensile di struttura medioevale: percorrerlo significa ribadire l’inedita sospensione temporale che si registra nell’esposizione di Bhabha e Carone.
chiara bocchi
mostra visitata il 3 giugno 2012
dal 27 maggio al 22 luglio 2012
Contemporary Locus 1 – Huma Bhabha, Francesco Carone
a cura di Paola Tognon, in collaborazione con Paola Vischetti
Luogo Pio Colleoni, Istituto Bartolomeo Colleoni
Via Bartolomeo Colleoni 11, Città Alta Bergamo
Orario: sabato e domenica, 10.00/13.00 e 15.00-19.00
Info: www.contemporarylocus.it