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22
gennaio 2016
Fino al 23.I.2016 Fabrizio Dusi, Classic Lovers Galleria Melesi, Lecco
altrecittà
Varcando la soglia della Galleria Melesi il visitatore avrà la sensazione di entrare in un altro mondo, popolato di personaggi in ceramica smaltata, coloratissimi, dai tratti semplificati e portati all’essenziale. L’opera di Fabrizio Dusi pervade i sensi e lo spazio, si impone con determinazione nel reale e diventa portavoce di un messaggio di denuncia.
Sotto l’apparenza gioiosa della ceramica variopinta e sgargiante sono celate l’incomunicabilità e l’incapacità di rapportarsi con l’altro: bocche spalancate vomitano un “listen to me” oppure un “I try to talk to you”, ma nessuno potrà udire queste parole, nessuna sagoma infatti è provvista di orecchie. La comunicazione inevitabilmente è monodirezionale: tutti si preoccupano di urlare la loro a gran voce senza preoccuparsi di ascoltare le risposte o i parei altrui. L’apice della tensione lo si raggiunge al cospetto delle due colonne totemiche Babele, rivisitazione o premonizione?
Il linguaggio di Dusi è lapidario: SISISI…NO e subito di seguito NONONO…SI, oppure NOYESMAYBE, pareri contraddittori e discordanti in apparenza, se non fosse che la parola finale di ogni opera è un abbagliante e illuminante tubo al neon rosso. La risposta finale è inequivocabile.
All’interno della personale “Classic Lovers” l’artista affronta dei temi classici per la storia dell’arte: dal ritratto di famiglia alla rappresentazione della coppia di amanti. La peculiarità delle opere in mostra risiede nella attenta e minuziosa osservazione della realtà: Dusi si fa sociologo e presenta le relazioni caratterizzanti la nostra società nella serie delle Classic Family. Due uomini sono ritratti in compagnia della figlia, una madre è sola con la sua bambina, un uomo bianco è attorniato da tre bambini di colore. Le combinazioni e le possibilità sono infinite, ma nulla è stato inventato, tutte le rappresentazioni possono essere ritrovare nella vita di tutti i giorni: genitori single, famiglie allargate, coppie omosessuali con figli. I nuclei famigliari sono eterogenei ma il triste fil rouge che li lega è la costante incapacità di dialogo e di ascolto. A più di quarant’anni di distanza risulta emblematica l’opera cinematografica Gruppo di famiglia in un interno di Luchino Visconti.
Angela Faravelli
mostra visitata il 10 novembre 2015
Dal 7 novembre 2015 al 23 gennaio 2016
Fabrizio Dusi, Classic Lovers
Galleria Melesi
Via Mascari 54, Lecco
Orari: dal martedì al sabato 16.00 – 19.00
Info: Tel. +39 0341360348, info@galleriamelesi.com, www.galleriamelesi.com