Aria nuova si respira in Piemonte, con uno dei protagonisti d’eccezione della scultura contemporanea internazionale, Giò Pomodoro (Orciano di Pesaro, 1930 – Milano, 2002). Un percorso di un’intera vita, svolto all’insegna del rigore e dell’invenzione poetica, esposto attraverso centosettantatre opere – tra marmi, bronzi, poliesteri e opere grafiche – ripartite tra Ville, Palazzi storici e Musei dell’alto Monferrato. Un percorso ideato appositamente coinvolgendo le eccellenze del territorio e le diverse varietà di prodotti tipici eno-gastronomici e, quindi, all’insegna della scoperta dei luoghi e delle tradizioni locali. L’antologica, curata da Marco Meneguzzo, indaga la complessità degli apporti dati dall’artista marchigiano alla scultura contemporanea, partendo dalla città di Alessandria, Palazzo del Monferrato, e proseguendo per una serie di esposizioni nella provincia: da Acqui Terme a Novi Ligure, da Valenza a Tortona, fino ad arrivare a Casale Monferrato; si va dagli studi per opere monumentali di progettazione urbanistica, e le relative di tavole progettuali su carta, fino
alle opere di grande dimensione come “Tensioni”, “Soli”, “Grande Ghibellina”, “Due”, oppure la grande opera in bronzo “Folla”. Inoltre, a Tortona, sono esposti gli acquerelli di grande dimensioni (due metri per due), mentre a Valenza sono presenti quarantacinque preziosi gioielli-scultura dell’artista romagnolo. Una ricerca caratterizzata in concreto dall’invenzione, nella coerenza dei materiali e nella complessità delle idee, alla ricerca dei rapporti, nella direzione di una funzione e di un destino più autentico e nuovo da destinare alla pratica della scultura. Già in “Tensioni” si avverte concretamente il punto di non ritorno in cui la materia cede il passo allo spazio, immettendo elementi e simboli antichi, e sviluppando l’opera in orizzontale, nella natura, fino a farla diventare spazio praticabile e logos vivibile. La sua indagine creativa si è sempre sviluppata coscientemente tra lo spazio e la storia, alla ricerca del tempo umano, nel ritrovamento nei luoghi e nelle cose e, anche, nella condivisione degli apporti come evento all’interno di una esperienza. Alla scoperta di una funzionalità tutta propria in cui si possa davvero agire con il fine ultimo di una attiva partecipazione all’evento.
sandro bongiani
mostre visitate il 28 gennaio 2012
dal 7 dicembre 2011 al 29 aprile 2012
Gio’ Pomodoro
Il Percorso di uno scultore: 1954-2001
a cura di Marco Meneguzzo e Giuliana Godio
Luoghi espositivi:
Alessandria
Palazzo del Monferrato, Via S. Lorenzo 21 tel 0131 – 250296. Dal martedì al venerdì ore 15 – 19 sabato e domenica ore 10 – 19.
Palazzo Cuttica, Via Parma 1 tel 0131 – 40035. Sabato dalle 16 alle 19.
Galleria Carlo Carrà di Palazzo Guasco, Via dei Guasco 49 tel 0131 – 304004. Dal giovedì alla domenica ore 16 – 19.
Camera di Commercio, Via Vochieri 58. Dal lunedì al venerdì ore 9-18 sabato e domenica chiuso.
Novi Ligure
Museo dei Campionissimi, viale dei Campionissimi 22 tel 0143 – 322634.Dal martedì al venerdì ore 15-19 sabato e domenica ore 10-19.
Tortona
Palazzo Guidobono, Piazza Arzano. Dal giovedì al venerdì ore 15.30-19.30 sabato e domenica 10-12.30 / 15.30-19.30.
Casale Monferrato
Palazzo Magnocavalli, Via Mameli 14. Dal lunedì al sabato ore 8 -18,30 domenica 10 -19.
Acqui Terme
Villa Ottolenghi, Borgata Monterosso tel 0144 – 322177. Dal martedì al venerdì ore 16-18 sabato e domenica ore 10 –12 / 15 -18.
Valenza
Oratorio San Bartolomeo, Piazzetta Lanza. Dal martedì a domenica ore 15-19.
Info: Ufficio Stampa Rosi Fontana, +39 050 9711343 – +39 335 5623246 – info@rosifontana.it– iwww.rosifontana.it [exibart]