Categorie: altrecittà

fino al 30.VI.2005 | Edward Rozzo – La lacuna del presente | Verona, Heart Gallery

di - 7 Giugno 2005

Pensate alle foto delle vacanze. Non le immagini delle vostre vacanze, ma quelle di una persona che non conoscete e avete incontrato casualmente. Pensate di sfogliarle per cinque minuti fino a percepirne la noia, la mancanza di spontaneità, il vuoto di ciò che non sembra appartenervi. E sentire lo scollamento tra le volontà di apparire del soggetto e la situazione in cui si trova. È proprio questa la sgomenta sensazione che suscitano gli scatti di Edward Rozzo, raccolti in un’esposizione con un titolo che ne svela l’intima essenza. Rozzo, italiano che si è formato negli Stati Uniti ma che da anni lavora ed insegna in diversi Paesi (qui in Italia a Brera e alla Bocconi), si occupa con metodicità a raccogliere i frammenti di una realtà sospesa, di uomini che occupano i propri spazi, le proprie case, i cortili, i parchi, o semplicemente la strada. Spazi che in realtà propri non sono, o lo sono alla pari di un fondale di teatro in cui si recita una commedia dell’assurdo. Nella serie Province Mentali le persone sembrano in preda all’ansia dell’attesa, tenuti in scacco da un’ invisibile spada di Damocle. In Bouncing ball un ragazzino gioca con una palla da tennis, seduto vicino ad un uomo che potrebbe essere il padre, ma anche un semplice sconosciuto con gli occhiali da sole. In Killing time due adolescenti lungo una strada sembrano trascorrere un pomeriggio senza scambiare parola, quasi fossero sul marciapiede con lo scooter per caso o semplicemente aspettando Godot. In Changing reality due uomini interagiscono tra loro (in un ambiente che ricorda vagamente una galleria d’arte) ma solo guardando assieme il display di un cellulare.

E in Dj set i ragazzi sul palco di una periferia intuita e senza connotazioni sembrano quasi incuranti di avere degli spettatori, mentre danno l’impressione di cadere in avanti, come suggerisce la mancata perpendicolarità della foto. Ma l’analisi antropologica sull’individuo si fa più spinta nella serie Donne stanche, la cui tristezza viscerale e dramma esistenziale sublima nell’afasia, e diventa esemplare di una condizione comune. E seguendo il pavimento rivestito da nylon grigio, che conferisce alla sede un’idea di meditata precarietà, arriviamo in una piccola stanza illuminata dai neon viola, quasi una grotta, un epilogo tragico. Sulla parete una foto in bianco nero divisa in due di una donna al parco con il proprio figlio, che –incapace di vivere l’attimo di gioia del presente– affoga nella mortifera melassa dei propri ricordi infantili.

articoli correlati
L’apertura della galleria con la mostra di Bruno Migliori

daniele capra
mostra visitata il 25 maggio 2005


Edward Rozzo. La lacuna del presente – Verona, Heart Gallery, Via San Giovanni In Valle 19 – da venerdì a domenica 16-20, gli altri giorni su appuntamento – catalogo con testi di Mauro Fiorese – ingresso libero
per informazioni tel. 045 8035290 – info@heartgallery.it 
www.heartgallery.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea
  • Cinema

A Oslo una mostra omaggia il cinema e l’arte afro-futurista di Cauleen Smith

Fino al 15 settembre 2024 l’Astrup Fearnley Museum di Oslo ospita "The Deep West Assembly", retrospettiva dedicata alla cineasta afroamericana…

20 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Intrecci surreali. All’asta da Christie’s una “trasparenza” di Picabia

È stata esposta l’ultima volta a Torino negli anni ’70. Adesso è pronta a tornare sul mercato, a Parigi, con…

20 Luglio 2024 14:47
  • Fotografia

Other Identity #121, altre forme di identità culturali e pubbliche: Fabio Sgroi

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

20 Luglio 2024 12:14
  • Cinema

Kaiserpanorama, l’erotismo cinematografico svelato va in mostra a Crotone

Nell’ambito del Calabria Movie Film Festival, il Castello di Carlo V di Crotone ospita una mostra che svela l'erotismo nella…

20 Luglio 2024 10:10
  • Mostre

Espressionismo italiano, una libertà esplosiva: la mostra alla Galleria d’Arte Moderna di Roma

Scipione Bonichi, Mario Mafai, Antonietta Raphaël e gli altri: alla Galleria d’Arte Moderna di Roma, una mostra racconta la nascita…

20 Luglio 2024 8:04
  • Mostre

Quotidiano e familiare. La retrospettiva di Giuseppe Bergomi a Brescia

Fino all'1 dicembre, tra i chiostri di San Salvatore e di Santa Maria in Solario del Museo di Santa Giulia…

20 Luglio 2024 0:02