Vittorio Sgarbi torna a Perugia con una nuova mostra. E porta con sé un patrimonio di indubbio valore come quello custodito dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma: una delle più antiche istituzioni culturali italiane. Con circa cento opere, tra cui alcuni capolavori assoluti, proposte in una duplice mostra sviluppata nelle due sedi espositive di Palazzo Baldeschi e Palazzo Lippi Alessandri di Perugia: edifici storici di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio cittadina organizzatrice della mostra. Per una vera e propria immersione nella storia dell’Accademia capitolina, attraverso dipinti, sculture, disegni architettonici, bozzetti preparatori, di autori prestigiosi del calibro di Raffaello, Bronzino, Pietro da Cortona, Guercino, Rubens, Wicar, Hayez, Giambologna, Canova, Valadier e Balla. In un excursur artistico che spazio dal Quattrocento al Novecento, in cui si sviluppa anche uno stimolante confronto con la realtà artistica perugina ed umbra. Con alcune opere appartenenti alla collezione dell’Accademia entrano in dialogo con altre della Collezione Marabottini esposta permanentemente a Palazzo Baldeschi (come nel caso dell’artista Jean-Baptiste Wicar) ma anche con capolavori di storiche istituzioni perugine, come l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci. In una sorta di viaggio artistico da Roma a Perugia, sviluppato in dodici sale espositive, organizzate in ordine cronologico.
DA RAFFAELLO A CANOVA, DA VALADIER A BALLA. L’arte in cento capolavori dell’Accademia Nazionale di San Luca
Le opere esposte sono state oggetto di una vasta campagna di restauri promossa e supportata dall’Associazione Forte di Bard che le ha recentemente presentate presso la sua sede in Valle d’Aosta. Per un’esposizione che è il frutto di “un impegnativo lavoro di scavo, ricognizione e studio”, spiega lo stesso Sgarbi, che con questa nuova tappa perugina prosegue il suo filone di recupero del patrimonio artistico nazionale, da Nord a Sud della Penisola, esaltato in occasione dell’Expo di Milano nel 2015 e proseguito con altre mostre, in varie sedi, e con più tappe nella stessa città di Perugia. Andando a spulciare collezioni ed archivi e recuperando tesori sommersi. In questo caso, attraverso i depositi dell’Accademia, si è rivelato un patrimonio artistico di valore immenso, con molte opere che sono ancora sconosciute e in attesa di essere sistemate in modo congruo. Come avverrà presto, con la creazione, annunciata dallo stesso curatore, di una “Galleria nuova e strutturata all’interno dell’Accademia che permetta di valorizzare tale patrimonio facendolo uscire dai depositi e rendendolo fruibile al pubblico”. Per un altro, interessante sviluppo. Nel frattempo, però, ci si può godere la mostra perugina. Che merita senz’altro una visita.
Alessio Crisantemi
Dal 21 Febbraio 2018 al 4 ottobre 208
DA RAFFAELLO A CANOVA, DA VALADIER A BALLA. L’arte in cento capolavori dell’Accademia Nazionale di San Luca
Palazzo Lippi e Palazzo Baldeschi
Corso Vannucci 66-39, Perugia
Orari: martedì, mercoledì, giovedì: 15.30-19 Venerdì, sabato, domenica: 10.30-13.30 / 15-19
Info: www.fondazionecariperugiaarte.it