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Fino all’11.II.2001 | Il 1950. Premi ed esposizioni nell’Italia del dopoguerra | Gallarate (Varese), Civica Galleria d’Arte Moderna

di - 11 Gennaio 2001

Il Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate compie cinquant’anni, raggiungendo la sua XX edizione. Per ricordare l’avvenimento, i promotori della manifestazione hanno organizzato una mostra storica, che si propone di ripercorrere e riconsiderare l’evoluzione dell’arte e della critica, in Italia, tra il 1949 ed il 1951.
La rassegna – allestita presso la Civica Galleria d’Arte Moderna locale – presenta, nello specifico, circa un centinaio di opere, che hanno partecipato ai più prestigiosi premi nazionali di quegli anni: la Biennale di Venezia, il Premio Fiorino di Firenze, la VI Quadriennale di Roma, il Premio Michetti di Francavilla al mare, la Biennale di La Spezia ed i premi Gallarate, Suzzara, Lissone, Taranto e Cortina.

Scorrono così sotto i nostri occhi tele, disegni e sculture di noti artisti italiani, specchio fedele delle differenti tendenze artistiche allora in atto. Il percorso espositivo ci permette, infatti, di incontrare i lavori del realista sociale Renato Guttusto, del chiarista Angelo Del Bon, del novecentista Silvio Consadori e degli astrattisti Emilio Vedova e Mario Radice. Non mancano poi le testimonianze dei principali esponenti del “Fronte Nuovo delle Arti”, dello Spazialismo, del Gruppo “Forma 1”, del “Movimento Arte Concreta” e dei “Sei di Torino”, tra cui si ricordano Giuseppe Santomaso, Attanasio Sodati, Giulio Turcato, Carla Accardi ed Antonio Corpora. Significativa è anche l’opera neocubista di Felice Casorati “I limoni” (1950).
Una sezione dell’esposizione è poi dedicata alle recenti acquisizioni della Civica Galleria d’Arte Moderna: “Grigio” di Agostino Bonalumi (1967), “La baracca” di Fausto Melotti (1965), “Città invasa” di Giuseppe Guerreschi (1960), “Racconto” di Bepi Romagnoli e “Naissance” di Cesare Peverelli (1958). A questi lavori, acquistati con il contributo dell’Amministrazione gallaratese e dell’Unione Industriali varesina, va aggiunto “Concetto spaziale” di Lucio Fontana (1960), una tela di proprietà della Regione Lombardia che è stata recentemente data in deposito permanente allo spazio espositivo gallaratese.
Per concludere, si segnala che la mostra – patrocinata dalla Provincia di Varese, dalla Regione Lombardia e dai Comuni di Gallarate, Lissone, Suzzara, La Spezia e Terni – è corredata da un catalogo in due volumi, pubblicato dalla casa editrice Nicolini. La prima parte dell’opera è dedicata alla documentazione dei lavori in mostra, a testi critici e ad un apparato documentario sui premi d’arte nel decennio 1949/1959.
Il secondo libro, intitolato “Testimonianze”, ripercorre invece la vicenda della Civica Galleria d’Arte Moderna di Gallarate, attraverso il racconto di Silvio Zanella.

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Per saperne di più:
www.premiogallarate.it

Annamaria Sigalotti



Fino all’11 febbraio 2001
Il 1950. Premi ed esposizioni nell’Italia del Dopoguerra
Gallarate (Varese), Civica Galleria d’Arte Moderna, Viale Milano 21, tel. 0331/791.266; mail: galleriacivica@libero.it
Orario d’apertura: dal martedì alla domenica, ore 10.00-12.30 e 15.00-18.20. Lunedì chiuso
Ingresso libero
Convegno di studi: In relazione alla mostra, il 18 gennaio 2001, alle ore 15.00, presso l’Aula Pio XI dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano si terrà un convegno di studi, dal titolo “I premi e gli sviluppi dell’arte nell’Italia del secondo dopoguerra. Il confronto tra realisti e astrattisti”, cui presenzieranno, tra i tanti, Luciano Caramel, Enrico Crispolti e Gillo Dorfles. Catalogo: AA.VV, Il 1950. Premi ed esposizioni nell’Italia del dopoguerra, Gavirate, Edizioni Nicolini, 2000. Prezzo al pubblico: L. 40.000 (E 20.65). Silvio Zanella, Testimonianze. Il Premio e la Civica Galleria d’Arte Moderna. 1949-2000”, Gavirate, Edizioni Nicolini, 2000. Prezzo al pubblico: L 25.000 (E 12.91)





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  • complimenti per la scioltezza della giornalista!E' un piacere leggere articoli così ben scritti!
    Continuerò a seguirvi e a scrivere i miei pareri

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