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25
settembre 2015
Fino all’11.X.2015 Giardini di seta – tessuti, abiti e botanica del territorio lariano Villa Sucota, Como, Villa Bernasconi, Cernobbio
altrecittà
La storia del giardino ha origini antichissime – basti pensare al mito del Giardino dell’Eden – e sviluppa lungo il corso dei secoli una propria evoluzione che presenta differenti varianti e declinazioni temporali e territoriali. Essa è oggetto di miti e narrazioni come di studi scientifici e architettonici.
Fiori e piante, elementi caratterizzanti del giardino, sono stati oggetto di interesse non solo per scienziati, botanici e medici, bensì anche per artisti, architetti, designer e stilisti.
“Giardini di seta – tessuti, abiti e botanica del territorio lariano” è una mostra esemplare per quanto riguarda la valorizzazione del territorio, sotto molteplici punti di vista. Essa presenta un settore di eccellenza, quale l’industria manifatturiera della seta e dei tessuti lariana, nella cornice suggestiva dello stesso Lago di Como.
Preziosi, rigogliosi, sgargianti e variegati, i motivi floreali delle stoffe e degli abiti esposti a Villa Sucota – Como – e Villa Bernasconi – Cernobbio – sono un piacere per la vista. Esplorando gli espositori si ha la sensazione di aprire delle wunderkammer, degli armadi contenenti meraviglie.
La creatività e la ricerca concettuale che stanno dietro la creazione di un abito sono messe in risalto dai bozzetti e dai frammenti di tessuto accostati agli erbari e alle fotografie appartenenti al mondo della botanica. Implicito è come il paesaggio lariano abbia stimolato la mente del creativo per giungere a composizioni che fossero espressione di sublime bellezza.
Una sola è la regola che vige: ispirarsi alla natura. Così, frutta, verdura, erbe aromatiche, violette, tulipani, rose e peonie sono “eternamente in fiore” sulle stoffe stampate dalle seterie comasche, esportate in tutto il mondo dai numerosi stilisti che hanno scelto questi tessuti per confezionare i loro abiti, da Capucci a Valentino, da Givenchy a Dior, da Ferrè a Versace, a Yves Saint Laurent.
In mostra il percorso si snoda attraverso le stanze delle eleganti sedi divise per tematiche, indagando un arco temporale che va dal Settecento ai giorni nostri.
La cura, i dettagli e la qualità che caratterizzano ogni singolo abito danno la sensazione di trovarsi a cospetto di un’opera d’arte vera e propria: le stoffe si fanno dipinto e le curve sinuose dei tessuti assumono un aspetto scultoreo. Questa è l’eccellenza del Made in Italy.
Angela Faravelli
mostra visitata il 13 settembre 2015
Dall’11 luglio all’11 ottobre 2015
Giardini di seta. Tessuti, abiti e botanica del territorio lariano
Villa Sucota, Como – Villa Bernasconi, Cernobbio
Orari: Da martedì a venerdì: 14-18, Sabato, domenica: 10-19
Info: Tel. +39 031 3384976, www.fondazioneratti.org