Categorie: altrecittà

Precarietà in caduta libera

di - 21 Marzo 2011

In  tempi di crisi di valori, di precarietà imperante, ideologia del successo che si contrappone allo spettro del fallimento e di economia che stenta a risalire, la galleria Astuni propone una mostra che affronta pensieri, sensazioni e forme espressive di assoluta attualità. E il visitatore può sperimentare in prima persona il senso di precarietà.

Come nel caso del lavoro dell’artista-ingegnere elettronico Bill Urmeny: un quadro che cade ogni volta che il visitatore gli gira le spalle. Una scultura dall’aspetto biomorfo che ricorda la spugna o la materia cerebrale quella di Jens Risch. L’opera in mostra parte dalla linearità di un filo di canapa su cui l’artista lavora con la tecnica del nodo. Lo scopo di Risch è di esaurire la linearità del filo, finché la traiettoria retta diventa un ammasso contorto in cui principio e fine non sono più distinguibili. Con il bolognese Andrea Melloni, invece, l’accettazione della impermanenza e la tensione vitale si concretizza in un bonsai. L’albero in mostra è un “han kengai”: quello che cresce sul bordo del baratro, su un pendio, sospeso nel vuoto, in un gioco dinamico di bilanciamenti. Per William Anastasi, un artista concettuale i cui primi lavori risalgono all’inizio degli anni 60, una delle sue sculture più famose: Beethoven’s Fifth Symphony. Anastasi ha ricreato quella scultura adoperando il nastro magnetico di una cassetta Vhs. La disposizione del nastro magnetico sulla parete è affidata esclusivamente alla forza di gravità e non alle “intenzioni” delle mani dell’artista. La “Quinta” di Beethoven appare, così, immediatamente concettualizzata.

Ancora, il video di Simon Faithfull documenta l’impresa rocambolesca compiuta dall’artista che consiste nel percorrere l’Inghilterra a piedi esattamente lungo l’ipotetica linea longitudinale tracciata dal meridiano zero. L’ostinazione nel seguire la traiettoria retta  lo porta a scalare scogliere, guadare fiumi, scavalcare staccionate e muri, attraversare case di gente sconosciuta, oltrepassare autostrade. Pittura fatta materialmente cadere a terra quella di Paolo Chiasera per un “autoritratto”, alla lettera, pittorico.

La pittura caduta a terra, come una maschera, nasconde le sembianze dell’artista; come se l’immagine reale fosse scappata (o sottratta) da questo appariscente involucro. In mostra anche opere di Mathilde ter Heijne, Hannu Karjalainen, Christoph Keller, Cristiano Mangione, Paolo Parisi, Luca Pozzi, Richard Rigg, Arcangelo Sassolino, Roman Signer, Annika Strom, Luca Vitone, Robin Watkins/Torben Tilly. A cura di Giovanni Iovane e Alessandra Pace.

giorgia mazzotti

mostra visitata il 10 marzo 2011

dal 19 febbraio al 29 maggio 2011

Broken Fall (Organic)


Galleria Enrico Astuni

via Iacopo Barozzi, 3 – 40126 Bologna

Orario: da martedì a sabato ore 10-13 e 15-19 o su appuntamento.

Ingresso libero

Tel. 051 4211132,  fax 051 4211242, enricoastunistudio@gmail.com, www.galleriaastuni.com

Visualizza commenti

  • sono allibito da alcune proposte di paolo chiasera, tutto e il contrario di tutto.Questo autoritratto veramente improbabile... Vorrei sapere cosa pensano alcuni collezionisti che, a inizio 2000, si sono fidati di Massimo Minini e l'ho hanno acquistato...altro che parmalat...ma in questo caso nessuno dice nulla perchè parliamo di persone abbienti e che non vogliono ammettere di essere stata gabbate....le perversioni del sistema dell'arte...

  • Caro Chance, quasi tutta l'arte contemporanea è da buttare in discarica, di cosa si stupisce?

  • @sfiga: per fortuna che in passato non hanno attuato l'astruso pensiero che hai avanzato come soluzione, perhcé altriemnti oggi non avremmo caravaggio, modigliani ... anche se l'"arte degenera", infatti, ha rischiato parecchio di essere buttata ...

  • @ Flaminia, dici? Si dovrebbe tenere i magazzini pieni di porcherie nella speranza?
    Un teorema che secondo me non funziona per il Contemporaneo.

Articoli recenti

  • Cinema

Venezia 81: Pedro Almodóvar conquista il Leone d’Oro. Tutti i vincitori

Sono stati assegnati i premi ufficiali della 81ma edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia: il Leone…

8 Settembre 2024 0:28
  • Opening

Come si guarda e cosa si vede in un mondo sommerso di immagini? E cosa è, Luigi Ghirri, un viaggio?

Paesaggi urbani, luoghi remoti, territori dell’anima: con un’accurata selezione di circa 140 fotografie provenienti dagli Eredi e dalla collezione dello…

8 Settembre 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Inventrice, autrice e compositrice o poeta: addio a Rebecca Horn

Nel corso della sua carriera, Rebecca Horn ha sperimentato i mezzi di espressione più diversi, dalla scultura alla performance ai…

7 Settembre 2024 23:59
  • Politica e opinioni

Presidenza MAXXI: il posto di Giuli viene preso pro-tempore da una docente di odontoiatria

Raffaella Docimo farà le veci del nuovo Ministro della Cultura, assumendo l’incarico di Presidente pro-tempore nel museo capitolino fino a…

7 Settembre 2024 23:51
  • Mostre

Le mostre da non perdere a settembre in tutta Italia

Da Nord a Sud, torna l’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in…

7 Settembre 2024 18:15
  • Mostre

Il senso dell’effimero per Micol Muratori, in mostra al CRAC di Castelnuovo Rangone

Una serie di opere inedite dell’artista reggiana in mostra presso lo Spazio CRAC di Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena,…

7 Settembre 2024 12:32