Gabriel Zuchtriegel è il nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei

di - 20 Febbraio 2021

Gabriel Zuchtriegel è il nuovo Direttore del Parco Archeologico di Pompei. La nomina è stata ufficializzata dal Ministro Dario Franceschini, che l’ha annunciata nella cornice simbolica del Colosseo, dove è stata appena inaugurata la mostra “Pompei e Roma”.

Zuchtriegel è stato scelto al termine di una procedura di selezione che ha visto la partecipazione di 44 candidati, di cui 10 di origine straniera. Marta Cartabia, Presidente emerita della Corte costituzionale e attualmente Ministro della Giustizia, ha presieduto la Commissione valutatrice, composta da Luigi Curatoli, Generale dell’Arma dei Carabinieri e Direttore del Grande Progetto Pompei, Carlo Rescigno, accademico dei Lincei e professore ordinario di archeologia classica presso l’Università degli Studi della Campania Vanvitelli, Andreina Ricci, già professoressa ordinaria di metodologia e tecnica della ricerca archeologica presso l’Università di Roma Tor Vergata, Catherine Virlouvet, già direttrice della École française di Roma e professoressa emerita presso l’Univeristà d’Aix-Marseille.

Oltre a Gabriel Zuchtriegel la terna dei finalisti era composta da Renata Picone, professoressa ordinaria di restauro nell’Università degli studi Federico II di Napoli, e Francesco Sirano, direttore del parco archeologico di Ercolano dal 2017.

«Pompei è una storia di rinascita e riscatto, un modello per tutta Europa nella gestione dei fondi comunitari», ha dichiarato il ministro Franceschini. «Un luogo in cui si è tornati a fare ricerca e nuovi scavi archeologici grazie al lavoro lungo e silenzioso delle tante professionalità dei beni culturali che hanno contribuito ai risultati straordinari e che sono motivo di orgoglio per l’Italia», ha continuato il ministro, facendo riferimento al Progetto Grande Pompei che, nel corso degli ultimi anni, ha portato al consolidamento di diverse aree del sito archeologico, nonché a nuovi scavi. Recentemente, poi, scrivevamo della riapertura degli spazi espositivi dell’Antiquarium.

«Nel ringraziare il professor Osanna per il grande lavoro svolto in questi anni a Pompei faccio i più profondi auguri di buon lavoro a Gabriel Zuchtriegel che lascia un’esperienza estremamente positiva a Paestum per un lavoro entusiasmante: il più bel lavoro al mondo per un archeologo», ha concluso Franceschini.

Un passaggio di testimone a Pompei: le dichiarazioni di Massimo Osanna e di Gabriel Zuchtriegel

«Con emozione saluto oggi il mio successore, augurandogli un lavoro proficuo e appassionante», ha commentato Massimo Osanna, direttore uscente del Parco Archeologico di Pompei e attualmente direttore generale dei Musei Statali. «Lascio un luogo straordinario che è stato il mio mondo degli ultimi sette anni, a cui ho dedicato energie passione e impegno: sono felice di poterlo affidare nelle mani del nuovo direttore, nella consapevolezza che lascio Pompei in uno stato ben diverso da quello in cui l’ho trovata. Molto orgoglio, ma anche gratitudine per quanti hanno operato per la salvezza di uno dei siti archeologici più importanti del mondo, dal Ministro Franceschini ai direttori generali del GPP a tutti i funzionari e il personale che mi ha accompagnato in questa grande sfida».

«Pompei è speciale non solo per il suo patrimonio archeologico inestimabile, ma anche per la squadra di professionisti e operatori che lavorano nel sito con grande impegno e competenza e che sono felice di poter guidare per garantire la tutela e la fruizione di un luogo unico al mondo», ha dichiarato Zuchtriegel, all’atto della nomina a direttore del Parco Archeologico di Pompei.

Chi è Gabriel Zuchtriegel

Nato nel 1981 a Weingarten, città della Repubblica Federale Tedesca, è stato il più giovane dei direttori nominati con la prima procedura pubblica internazionale per la selezione dei musei autonomi nel 2015, quando fu selezionato per guidare il parco archeologico di Paestum e Velia, dove ha lasciato una ottima eredità.

Ha studiato archeologia classica, preistoria e filologia greca a Berlino, Roma e Bonn, dove nel 2010 ha concluso un dottorato di ricerca sul sito laziale di Gabii nei pressi di Roma. È stato borsista dell’Istituto Archeologico Germanico e della Fondazione Alexander von Humboldt, che nel 2012 l’ha portato all’università della Basilicata (Matera) per un progetto di ricerca triennale sulla colonizzazione greca lungo la costa Ionica.

Ha insegnato presso gli atenei di Bonn, Matera, Napoli “Federico II” e Salerno ed è autore di numerosi articoli e monografie, tra cui “Colonization and Subalternity in Classical Greece”, Cambridge University Press 2018. Nel 2019, gli è stato riconosciuto il premio di Ravenna Festival. Nel 2015, ha collaborato nel “Grande Progetto Pompei” quale membro della Segreteria tecnica di progettazione.

Da novembre 2015 dirige il Parco archeologico di Paestum, al quale nel 2020 si è aggiunto il sito di Velia, ambedue iscritti nella lista del patrimonio UNESCO. Zuchtriegel, che è sposato e ha due figli, dal 2020 è anche cittadino italiano.

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