Glenn Murcutt, noto architetto australiano, è stato selezionato per ricevere il prestigioso il “Pritzker Architecture Prize”, succedendo a Jacques Herzog e Pierre de Meuron, che lo vinsero l’anno passato.
Questa onoreficenza giunge dopo venticinque premi per l’architettura in Australia, la “Alvar Aalto Medal”, il “Richard Neutra Award”, il “Green Pin’ “ (premio per l’architettura ecologica) e altri riconoscimenti, che Murcutt ha ricevuto per il suo lavoro.
Glen Murcutt ha 65 anni, è nato a Londra, ma vive e lavora a Sidney, gira il mondo, per insegnare, è attualmente “Visiting Professor” a Yale, lo è stato ad Aarhus (Danimarca), nel Montana (USA) e in Virginia (USA).
Il presidente della giuria del “Pritzker Prize”, J.Carter Brown, ha commentato: “Glen Murcutt, occupa un posto unico, nel firmamento dell’architettura contemporanea”.(Il presidente onorario della giuria è l’italiano Giovanni Agnelli).
L’architettura di Murcutt, non è mastodontica, né esibizionista, lui è stato definito: modernista, naturalista, ambientalista, umanista, economista ed ecologista; grande è la sua attenzione per la natura e l’ambiente che circonda i suoi progetti.
Lo studio delle coperture in funzione dell’inclinazione del sole, è una costante nei progetti di Murcutt, in un paese come l’Australia che è colpita massicciamente dai raggi ultravioletti, che attraversano l’esiguo strato di Ozono presente nell’atmosfera dell’emisfero sud.
Cura dei particolari, rispetto della natura e design pulito, sono le caratteristiche degli edifici dell’ultimo vincitore del “Pritzker Prize”, che potremo incontrare a Roma il 29 Maggio.
Il 29 Maggio 2002 a Roma al Campidoglio, si terrà la cerimonia di premiazione, presenzierà all’evento Walter Veltroni, parteciperanno tra gli altri: J. Carter Brown, Zaha Hadid, Riccardo Legorreta, Charles Correa, Anthony Graftone, Dogon Hasol e Karen Stein.
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www.pritzkerprize.com
matteo mariani
[exibart]
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