Categorie: Architettura

Approvati i progetti del restauro di Notre-Dame: spazio all’arte contemporanea

di - 14 Dicembre 2021

Le autorità francesi hanno approvato il piano di rinnovamento degli interni di Notre-Dame, nonostante l’opposizione formale di 100 personaggi della cultura – firmatari di un appello pubblicato sul quotidiano Le Figaro – e le numerose critiche che hanno tacciato di “disneyificazione” il progetto di restauro della storica cattedrale di Parigi. La Commissione nazionale francese per il patrimonio culturale e l’architettura, composta da 20 membri, ha espresso infatti parere favorevole alla proposta a seguito di una riunione del 9 dicembre, dando il via libera ai lavori. «Gli esperti hanno dato un verdetto favorevole al programma di ristrutturazione degli interni», ha dichiarato il Ministero della Cultura all’AFP.

Le proposte presentate dalla diocesi di Parigi, che è responsabile della cattedrale, prevedrebbero l’installazione di opere d’arte contemporanea e un impianto di illuminazione d’atmosfera, per dare un nuovo aspetto alla struttura, la cui prima pietra venne posata nel 1163, esempio iconico dello stile Gotico. Patrimonio UNESCO dell’Umanità, secondo le previsioni la Cattedrale dovrebbe riaprire nel 2023, in tempo per le Olimpiadi di Parigi.

Secondo quanto affermato dal rettore di Notre-Dame, Patrick Chauvet, la riprogettazione punta a favorire un dialogo tra l’antico e il moderno. A essere coinvolto dalla nuova sistemazione anche la disposizione degli oggetti e delle suppellettili, in modo da dare più spazio ai visitatori che, prima dell’incendio dell’aprile 2019 che distrusse gran parte del tetto e la guglia, erano circa 12 milioni all’anno. Tra i nuovi arredi, anche delle panche tecnologiche, che avranno le proprie luci e un meccanismo per incassarle nel pavimento o sollevarle, mentre estratti della Bibbia in più lingue saranno proiettati sul muro. Previsto anche il coinvolgimento di grandi nomi dell’arte contemporanea, come confermato dal Ministero, da Ernest Pignon-Ernest, pioniere della Street Art, ad Anselm Kiefer, fino a Louise Bourgeois, eroina dell’arte francese.

Su Le Figaro, i critici hanno invitato le autorità a rispettare l’opera di Viollet-le-Duc, l’architetto che ristrutturò la cattedrale alla fine dell’800 in linea con lo stile Gotico. Bisogna però ricordare che, all’epoca, era in piena fioritura il revival Neogotico. E infatti, lo stesso Viollet-le-Duc era uno dei più accesi fautori del «Restauro stilistico», opponendosi idealmente – ma anche nella pratica – all’inglese John Ruskin, sostenitore della fazione purista e del minimo intervento, nel rispetto del tempo. Le due tensioni sono però sfumate, qualunque azione su un’opera o su un’architettura rappresenta una presa di posizione critica e, in un modo o nell’altro, esprime lo spirito del tempo. In questo caso, il nostro.

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Recanati una mostra di cartoline d’artista per ricordare Alberto Garutti

Allo Spazio Tempesta di Recanati, una mostra raccoglie una serie di cartoline realizzate da artisti, amici ed ex studenti di…

17 Luglio 2024 9:54
  • Progetti e iniziative

La Biennale dell’Acqua del Mediterraneo in preparazione a Napoli

Si svolgerà a Napoli, nel 2026, la prima Biennale dell’Acqua del Mediterraneo, con artisti, architetti e attivisti: presentato il work…

17 Luglio 2024 8:10
  • Mercato

Frieze Seoul 2024, ecco le ultime novità della fiera sudcoreana

Sguardo al programma di Frieze Seoul, tra performance, film e talk sui temi caldi del presente. Ben oltre i confini…

17 Luglio 2024 8:00
  • Mostre

Milano anni ’60, a Lecco: da Fontana a Manzoni, da Baj a Munari

A Palazzo delle Paure, fino al 24 novembre, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La…

17 Luglio 2024 0:02
  • Fotografia

Geografia dell’energia: Davide Monteleone vince il Photo Grant Deloitte 2024

Davide Monteleone si aggiudica il Photo Grant 2024 promosso da Deloitte con uno progetto fotografico che esplora i territori delle…

16 Luglio 2024 18:02
  • Musei

Firenze: il Museo della Moda riapre a Palazzo Pitti con un nuovo allestimento

Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…

16 Luglio 2024 15:48