23 maggio 2023

L’Arabia Saudita chiama gli archistar Lina Ghotmeh e Asif Khan a progettare due nuovi musei

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Un museo d’arte contemporanea e un museo sulla via dell’Incenso: Lina Ghotmeh e Asif Khan sono gli architetti che realizzeranno le due nuove istituzioni che sorgeranno nell'area di AlUla, in Arabia Saudita

Lina Ghotmeh and Asif Khan, courtesy Royal Commission for AlUla, photo by Luke Walker

La RCU – Royal Commission for AlUla ha annunciato i nomi degli architetti incaricati della realizzazione dei primi due musei che sorgeranno nell’area di interesse artistico-naturalistico di AlUla, città nel nord-ovest dell’Arabia Saudita: a occuparsi della progettazione del museo d’Arte Contemporanea sarà l’architetta franco-libanese Lina Ghotmeh, celebre per le sue opere in simbiosi con la natura in grado di unire architettura, arte e design, mentre Asif Khan, architetto britannico famoso per il suo approccio rivoluzionario, che unisce il passato al futuro, e particolarmente apprezzato per i portali d’accesso al sito di Expo Dubai 2020, realizzerà il museo della Via dell’incenso.

Entrambi i pluripremiati architetti sono stati selezionati tramite un concorso internazionale. La giuria, composta da importanti stakeholder e specialisti in architettura, paesaggio e museologia, è stata presieduta da Khaled Azzam, l’architetto del Masterplan Journey Through Time di AlUla.

 

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«Siamo entusiasti di annunciare gli architetti scelti per questi due importanti musei, i primi dei 15 beni culturali che verranno sviluppati nell’ambito del Masterplan di AlUla “Journey Through Time”. AlUla è un paesaggio spettacolare di scoperta, dove patrimonio, opere della natura e dell’umanità si combinano per rivelare una lunga e intima relazione tra le persone e il loro ambiente. Questo Masterplan guiderà il rinvigorimento di AlUla, stabilendo un nuovo patrimonio culturale, compresa l’implementazione di un’economia circolare che dovrebbe creare 38mila nuovi posti di lavoro», ha affermato Khaled Azzam, riferendosi al piano quindicennale volto allo sviluppo responsabile e sostenibile, per implementare cinque poli entro il 2035. “Journey Through Time” offrirà, infatti, una vasta gamma di iniziative che comprendono archeologia, turismo, cultura, istruzione e arte riflettendo l’ambizioso impegno dell’Arabia Saudita nello sviluppo del turismo e della cultura.

I primi due poli, dei 15 previsti, nascono con missioni e anime differenti. Il museo di Arte Contemporanea di AlUla, includendo un solido programma di opere commissionate, mira a offrire una collezione di artisti provenienti dalle regioni vicine del Mar Rosso, del Mar Arabico e del Mediterraneo orientale, prefigurandosi da subito come luogo identitario della cultura regionale e come polo globale, capace di far dialogare le voci contemporanee più autorevoli.

La nuova istituzione, figlia della visione della progettista del Serpentine Pavilion 2023, «Immerge i visitatori in un viaggio creativo, dalla distesa desertica alla lussureggiante oasi culturale di AlUla, intrecciando ambiente naturale, agricoltura e arte per rivelare il cuore della cultura contemporanea», Caratterizzato da un design attento all’ambiente, il museo sarà strutturato come un arcipelago di padiglioni, intervallato da un mosaico di giardini d’artista.

«Con diversi padiglioni nei giardini, il museo presenta una costante interazione tra arte e natura, catturando l’essenza di questo luogo unico. Le gallerie offrono vedute sorprendenti e legate alle diverse realtà di AlUla, e suscitano un profondo senso di connessione con la terra e con il suo patrimonio culturale», continua Ghotmeh.

Il museo della Via dell’Incenso fa riaffiorare antiche storie di scambi commerciali e culturali, mettendo in luce l’Arabia nord-occidentale come importante crocevia. Il museo sarà sviluppato in sinergia con l’antico patrimonio di AlUla, tra cui Hegra (il primo sito UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Arabia Saudita) e con il quartiere che lo ospita.

«Il progetto ha la struttura di uno spazio pubblico, non di un museo al chiuso, situato nel quartiere di AlJadidah, con gallerie e spazi dedicati alle esperienze sensoriali e all’apprendimento», Commenta Asif Khan autore del primo museo al mondo dedicato a questa epica e millenaria, rete di importanti rotte commerciali, via terra e via mare, che celebrerà l’eredità culturale di AlUla come luogo di scambio tra diverse civiltà.

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