Un tema che torna spesso nella serie di Detail, quello delle strutture di copertura. Ed è forse per questo che la selezione di scritti si fa alquanto particolare: meno saggi del solito, più mirati ad aspetti singolari, ed ampio spazio alla documentazione di esempi.
Così per i saggi abbiamo approfondimenti su temi spettacolari, come le strutture portanti a grande luce e le coperture mobili, e su interventi delicati e poetici, come le coperture di emergenza nelle costruzioni sacre. E la rubrica tecnica si occupa solamente, ed ampliamente, dei manti impermeabilizzanti, ponendo a confronto membrane bituminose e sintetiche.
Veniamo dunque ai reportage. Fiore all’occhiello di questo numero è il servizio sull’ Eden Project di Grimshaw, immensa copertura di cui, se in altre riviste avevamo potuto ammirare l’estetica (vedi Architectural Review odierna), finalmente su Detail ci svelano particolari costruttivi e schema di funzionamento. Altra chicca che Detail divida con la citata AR è il Museo Botanico in Koshi di Hiroshi Naito, con la magnifica e poetica forma organica del tetto ligneo. Tecnicamente interessante la volta in vetro strutturale di Hochbauamt per la copertura della corte del museo Maximilian di Augsburg. Simbolica di un’elegante tendenza tecnologico-minimalista, ormai molto diffusa in Germania, soprattutto nei nuovi terminal e stazioni, è la Hall a Brema di Jan Stormer. Singolari per le soluzioni tecniche il canopo di Reinhard Drexel a Hohenems, il guscio reticolare di Kaufmann a Dornbirn, le volte interrate di Jaime de Gaztelu Quijano e Ana Fernandez de Mendia a Pamplona,.la membrana a reticolo ligneo di Cullinan a Chichester, e le “palpebre” nei grandi lacunari nella Biblioteca di Alessandria di Snohetta.
Ma coperture sono anche quelle afferenti ad un processo costruttivo di tutt’altro genere: per le tensostrutture abbiamo la solita vela, in questo caso un teatro all’aperto di Roy Manttari, ma anche una insolita passerella pedonale a Londra di Birds + Portchmounth + Russum, ed il “pallone pneumatico” di Grimshaw per il museo aerospaziale di Leicester.
Marco Felici
Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…
La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…
Manna Rain: le nuove piogge astratte e cinematografiche di Rita Ackermann in dialogo con l’eredità di Cy Twombly, per la…
La maison italiana fondata nel 1974 fa il suo ingresso nel gruppo d’aste Millon, ma mantiene forte la sua identità
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…
WineWise: parte la open call per artisti emergenti promossa da Art Days Napoli Campania. In palio la produzione di un'opera…