24 febbraio 2021

La Fondazione Albers presenta il nuovo ospedale di Tambacounda, firmato Manuel Herz

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L'architetto Manuel Herz firma l'ampliamento dell'Ospedale di Tambacounda, in Senegal, un progetto promosso dalla fondazione Josef e Anni Albers, seguendo le orme della scuola Bauhaus

Il nuovo ospedale di TAMBACOUNDA realizzato da Manuel Herz
Il nuovo ospedale di TAMBACOUNDA realizzato da Manuel Herz

L’archistar Manuel Herz torna a sorprenderci con un nuovo progetto: nell’aprile 2021, si terrà infatti la presentazione dell’ampliamento dell’ospedale di Tambacounda, capoluogo dell’omonima regione del Senegal. La realizzazione dell’ospedale ostetrico-psichiatrico è il risultato di 15 anni di lavoro nei territori rurali del Senegal orientale a opera della Fondazione Josef and Anni Albers e dell’organizzazione Le Korsa.

Il progetto, firmato da Manuel Herz – che si è molto occupato dello stato dell’architettura in vari Stati dell’Africa – va ben oltre la singola struttura architettonica. Il nuovo ospedale si innesta sul territorio, inserendosi nel paesaggio locale e unendosi alla comunità e alla vita dei singoli. L’obiettivo del direttore della fondazione, Nicholas Fox Weber, dopotutto era proprio questo quando, nel 2005, fondò Le Korsa per intraprendere le iniziative umanitarie nella regione. Herz e sua moglie hanno, inoltre, progettato un parco giochi, il primo a Tambacounda.

Il nuovo ospedale di Tambacounda, firmato da Manuel Herz

In quanto unico ospedale di un certo rilievo presente nella regione, l’Ospedale di Tambacounda è una risorsa vitale, che fornisce assistenza a circa 20mila pazienti all’anno provenienti dall’area circostante, un territorio che si estende fino ad attraversare il confine con il Mali.

In precedenza, i dottori lavoravano in condizioni molto difficili, con il progetto originale che rendeva gli spazi comuni pesantemente sovraffollati. La struttura realizzata da Herz si presenta come un edificio a due piani dalla forma curvilinea, che unisce i due reparti, ostetrico e pediatrico, al di sotto del medesimo tetto, offrendo la disponibilità di circa 150 posti letto.

tambacounda manuel herz

«Progettare questo ospedale è stata forse l’esperienza più gratificante nella mia carriera di architetto», ha dichiarato Manuel Herz. «Sin dall’inizio è stato un processo basato sulla collaborazione con i meravigliosi dottori e con il personale dell’ospedale, con il fantastico team della Fondazione Albers e di Le Korsa, con il favoloso gruppo di costruttori e artigiani riuniti dal Dottor Magueye Ba. Si tratta di un progetto sorprendente, che è più interessante, più adatto alle condizioni locali e più bello di qualsiasi altro progetto che un singolo autore avrebbe potuto realizzare».

La cura del paesaggio

Herz ha collaborato con il Dr. Ba, medico che gestisce le cliniche mediche di Sinthian, Fass e Kocoum, in ogni fase del progetto, che è stato portato a termine con l’utilizzo di maestranze locali, composte quasi esclusivamente da artigiani e ingegneri provenienti da Tambacounda e dai villaggi circostanti, seguendo le orme di Josef e Anni Albers e della scuola Bauhaus, dove i due coniugi insegnarono e studiarono.

La sensibilità per il paesaggio locale si è rivelata un ulteriore aspetto cardine di questo progetto multidimensionale, che ha visto Herz impegnato a creare il minor disagio possibile per gli alberi locali. Una volta ultimata la realizzazione dell’Ospedale Ostetrico-Pediatrico, Herz passerà a costruire gli alloggi del personale per aiutare ad attrarre più dottori dalla città, con un progetto ispirato alle stampe di Anni Albers.

L’appuntamento, per noi, è alla Biennale Architettura di Venezia, che aprirà a maggio 2021, dove Manuel Herz presenterà Le molte vite di Tambacounda, un’istallazione che esplora le molteplici narrazioni e le varie vite che l’ospedale senegalese incorpora.

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