12 agosto 2019

I giardini più belli d’Europa

di

Da Giverny a Granada, i luoghi verdi che hanno ispirato artisti e che amano, oggi, anche i turisti

Giardino di Monet

Greenery era il colore Pantone dell’anno 2017, ma greenery è anche uno stato mentale, una dose di benessere e buonumore che il verde può fornire, ed è sempre attuale. C’è chi può trovarlo nella propria città e chi, invece, deve uscirvi per fruirne. Sta di fatto che il verde è un toccasana per la nostra salute, fisica e mentale, e gli studi lo dimostrano. Ci sono spazi verdi totalmente naturali, altri (per lo più) sono antropizzati, ed è in questi ultimi che il controllo dell’uomo ha vincolato la nascita, la crescita e lo sviluppo di specie più o meno rare, talvolta coniugando agli spazi verdi architetture funzionali, o semplicemente di svago. In giro per l’Europa vi sono alcuni giardini davvero particolari, eccone cinque giudicati tra i più belli.

Giardini Kew, Londra, Regno Unito

Kew Garden, Londra

A soli 30 minuti dal centro di Londra, i Giardini Kew sono tra i più grandi al mondo. Con una varietà di specie tra le più vaste, è tra i siti inclusi nella lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco. Contenendo piante rare e persino estinte, più una banca dei semi, i Giardini costituiscono una roccaforte della tutela e conservazione di numerose specie di piante

Orto Botanico, Leida, Olanda

Orto Botanico di Leida

Costruito per i dottori dell’Università della città di Leida nel XVII secolo, nel corso di un’epidemia, l’orto è il giardino botanico più vecchio al mondo. È qui che è stato piantato il primo tulipano in Olanda. Possiede 6 mila tipi di piante

Il Giardino di Claude Monet, Giverny, Francia

Giardino di Monet

È uno dei giardini più famosi al mondo. Fonte di ispirazione continua per colui che lo ideò e se ne prese cura per tutta la vita, il giardino di Claude Monet ha fornito ispirazione per alcune tra le opere più conosciute dell’artista, come la serie delle Ninfee. Caratterizzato da una parte in stile europeo e una in stile giapponese, i suoi colori continuano a suggestionare ogni anno milioni di visitator

Parco El Retiro, Madrid, Spagna

El Retiro, Madrid

Aperto al pubblico nel 1767, il parco costituisce un’oasi per la città di Madrid. Oltre 15.000 gli alberi, contenuti in 125 ettari. Il parco include al suo interno sale espositive come il Palacio de Cristal e il Palacio de Velàzquez, un lago dove possono noleggiarsi barche a remi, numerose fontane e sculture, tra cui “El Ángel caído”, l’unica scultura al mondo che rappresenti il diavolo

L’Alhambra, Granada, Spagna

Alhambra, Granada

L’Alhambra potrebbe costituire il più antico esempio sopravvissuto di giardino in stile moresco. Il nome “Alhambra” sta per “castello rosso” nella lingua araba e in questo caso so riferisce al colore rosso che contraddistingue l’edificio. Collocato in un punto strategico, dal quale è possibile vedere l’intera città, è decorato con strabilianti piastrelle in ogni sua parte

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui