Categorie: Architettura

La Casa della musica progettata da Sou Fujimoto a Budapest

di - 26 Gennaio 2022

Domenica scorsa, a Budapest, è stato inaugurata la House of Hungarian Music, l’ultimo progetto di Sou Fujimoto.

L’architetto giapponese si è aggiudicato il concorso internazionale per la realizzazione dell’opera, compresa nell’ambizioso programma di sviluppo Liget Budapest Project, che porterĂ  al rinnovamento di un’area verde di 122 ettari che è destinata ad accogliere nei prossimi anni anche la nuova National Gallery of Hungary, su progetto dei giapponesi SANAA, e il Museum of Ethnography dello studio ungherese Napur Architect. Il museo di 9.000 metri quadrati sorge infatti nel parco cittadino della cittĂ .

Come suggerisce il nome, la HHM è dedicata alla storia della musica degli ultimi 2.000 anni: contraddistinta da un’ampia copertura ondulata, la struttura è intervallata da circa cento aperture di dimensioni variabili. Una traduzione visiva dell’immagine di un’onda sonora provocata dalla vibrazione di un oggetto.

Le aperture permettono agli alberi di dialogare con la struttura e alla luce di filtrare al suo interno. La parte inferiore del tetto è decorata con 30.000 forme geometriche progettate per evocare le foglie degli alberi.

“Siamo rimasti incantati dalla moltitudine di alberi nel parco cittadino e ispirati dallo spazio da loro creato”, ha affermato Fujimoto. â€śMentre la fitta e ricca tettoia copre e protegge l’ambiente circostante, consente anche ai raggi del sole di raggiungere il suolo. Ho immaginato la pianta aperta, dove i confini tra interno ed esterno si confondono, come una continuazione dell’ambiente naturale”.

Il museo comprende due sale da concerto al piano terra, sale per conferenze e workshop e un auditorium con 320 posti a sedere. Un ampio piano interrato conterrà tutti gli spazi della galleria principale del museo, inclusa una mostra permanente intitolata “Sound Dimensions – Musical Journeys in Space and Time”, incentrata sulla storia della musica europea.

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

L’arte è un incontro con il tempo dell’esistenza: intervista a Tony Cragg

A margine della presentazione del catalogo della sua mostra alla Terme di Diocleziano, a Roma, abbiamo raggiunto l’artista britannico Tony…

14 Aprile 2025 15:40
  • Mostre

Tempo, memoria e condizione umana. La mostra di Ugo Rondinone a Milano

Fino al 6 luglio 2025 l’artista svizzero si espone con un progetto appositamente pensato in dialogo con le opere e…

14 Aprile 2025 15:14
  • Mercato

Asia, le aste di primavera di Christie’s hanno totalizzato HKD 926 milioni

Buoni risultati per Basquiat, Zao Wou-Ki e Zhang Enli. Ecco che cosa hanno acquistato i collezionisti internazionali, tra Shanghai e…

14 Aprile 2025 15:04
  • Progetti e iniziative

Estasi urbana: la nuova installazione di Patrick Tuttofuoco a Brescia

Patrick Tuttofuoco ha vinto la call promossa da Centro Teatrale Bresciano, in collaborazione con Comune di Brescia e A2A: sarà…

14 Aprile 2025 14:30
  • Arte contemporanea

Carol Rama conquista l’America e ritorna a Torino: le mostre a dieci anni dalla scomparsa

A dieci anni dalla morte, Carol Rama protagonista del 2025: dopo la mostra a Bologna, due nuovi appuntamenti alla Fondazione…

14 Aprile 2025 12:46
  • Progetti e iniziative

Un angolo di sospensione, nella Milano che cambia: il belvedere di Ramak Fazel per Volvo Studio

Sopra il Volvo Studio, nel cuore del quartiere Porta Nuova, l'installazione di Ramak Fazel crea uno spazio dove rivivere le…

14 Aprile 2025 11:40