-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Un convegno che arriva a parlare di Architettura attraverso esperti di altre discipline; e finalmente il tema “virtualità” non lascia l’impressione che sotto il fumo manchi l’arrosto.
Scopo del convegno tenutosi a Erice, ma consultabile World Wide con le dirette Web, è stato l’investigare gli “spazi straordinari che i media avanzati e le nuove psicotecnologie stanno aprendo” attraverso i cambiamenti nei modelli di comunicazione, relazione, e interazione.
Un approfondimento voluto dunque dagli Psicologi, ma che nelle sue giornate chiave è stato fondamentalmente interessante per gli Architetti.
Culmine del convegno, già nella seconda giornata, la presenza di Derrick de Kerckhove, l’allievo di Marshall McLuhan che attualmente si pone come massima autorità nello studio degli effetti del mezzo informatico sulla forma mentis. Importanti i legami che de Kerckhove individua tra pensiero, mezzo, linguaggio e spazio. Il principio logico della nuova forma mentis si svincola dalla linearità del ragionamento alfabetico, ed assume valenze dinamiche che trovano adeguato strumento nel rapporto istantaneo tra percezione e schermo multimediale. Ne segue una nuova interpretazione dello spazio come sintesi tra i livelli fisico, mentale e cyber.
Altrettanto altisonanti sono le presenze di personaggi che hanno indagato nuove forme espressive tra Arte e Architettura, come Marcos Lutyens e Marcos Novak. Ed interessante per la chiarezza nell’illustrazione dei nuovi ambiti “architettonici” è stato anche l’intervento di Maria Luisa Palombo; lungi da ogni Tectonic Culture ormai si parla di Architetture Connettive, di Architetture Ibride e di Architetture Invisibili, definizioni distinte nel rapporto che si instaura tra reale e virtuale. … Dire “cyberarchitetto” ormai è generico!
Marco Felici
Link correalti:
ericelab
Articoli correlati:
“Città Telematica”
NIB a Firenze
http://www.exibart.com/IDNotizia2817.htm
L’ Associazione ERICELAB – Laboratory for Advanced Studies,
in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, ha organizzato
2° CONVEGNO INTERNAZIONALE
MEDIA DIGITALI E PSICOTECNOLOGIE:
VIAGGI DELLA MENTE NEI MONDI VIRTUALI
28 Giugno – 1 Luglio 2001
Erice, Villa San Giovanni
[exibart]
ma allora exibart sta contribuendo a cambiare la mia forma mentis?