14 ottobre 2022

Una biblioteca per il futuro: ecco il progetto vincitore dello Stirling Prize 2022

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Solida, sostenibile e fruibile, la New Library dell’Università di Cambridge, progettata da Niall McLaughlin Architects, si aggiudica il prestigioso Stirling Prize 2022, il Turner dell’architettura

© Nick Kane

Una biblioteca in mattoncini rossi e legno progettata da Niall McLaughlin Architects per l’Università di Cambridge è stata nominata vincitrice dello Stirling Prize 2022, il premio dedicato all’architettura, organizzato dall’associazione britannica RIBA – Royal Institute of British Architects. Acclamata dalla giuria come «Solid and confident», la New Library del Magdalene College dell’Università di Cambridge è il 26mo edificio destinatario del prestigioso premio, il più importante nell’architettura del Regno Unito e tra i più prestigiosi al mondo. «Un ambiente unico con uno scopo chiaro: la New Library al Magdalene College è un’architettura sofisticata, generosa che è stata costruita per durare», ha dichiarato Simon Allford, Presidente di RIBA, a nome della giuria.

Istituito nel 1996, il premio è assegnato all’architetto o allo studio autore dell’edificio che ha contributo in maniera significativa allo sviluppo dell’architettura britannica. L’architetto dev’essere membro della RIBA ma l’edificio, che deve essere stato realizzato nell’ultimo anno, può trovarsi in un qualsiasi luogo dell’Unione europea. Per questa sua tipica cifra british, lo Stirling Prize è considerato come l’equivalente del Turner Prize per l’arte contemporanea.

Tra i vincitori delle scorse edizioni, alcuni tra gli archistar più influenti al mondo, come David Chipperfield Architects, Foster and Partners, Herzog & de Meuron, Richard Rogers Partnership e Zaha Hadid, che si aggiudicò il premio nel 2010, con il progetto del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma. Lo scorso anno è stato vinto da Grafton Architects, studio formato da Yvonne Farrell e Shelley McNamara, che curarono la Biennale d’Architettura di Venezia del 2018.

La giuria dello Stirling Prize 2022 era composta dal presidente di RIBA, Simon Allford, da Glenn Howells, fondatore di Glenn Howells Architects, e da Kirsten Lees, di Grimshaw Architects. A loro si è unito l’artista Chris Ofili, vincitore del Turner Prize del 1998, consigliato dall’esperto di sostenibilità Smith Mordak.

Niall McLaughlin Architects si aggiudicò il concorso per creare la New Library del Magdalene College nel 2014, una commissione per aggiornare le sale studio alloggiate in un edificio adiacente, risalente al XVII secolo. Il design del nuovo edificio è contemporaneo ma sensibile allo stile tradizionale del collage, con muri in mattoni, tetti a due faldi e camini. Accessibile attraverso grandi porte in legno, la struttura offre agli studenti una serie di spazi di studio di gruppo e indipendenti aperti 24 ore su 24, nonché un archivio e una galleria. La grande sala di lettura è stata progettata a doppia altezza e, avvolta da balconi in legno, è illuminata passivamente e ventilata naturalmente.

«La nostra responsabilità nei confronti della storia e dello sviluppo futuro di questa comunità dedicata alla conoscenza e all’apprendimento era chiara. Ci è stato chiesto di costruire a lungo termine utilizzando saggiamente le risorse presenti», ha dichiarato Niall McLaughlin, fondatore, nel 1991, dello studio, che ha base a Londra ed era stato candidato già altre volte allo Stirling Prize. I suoi precedenti progetti selezionati erano la Bishop Edward King Chapel, nel 2013, il Darbishire Place, nel 2015, e il Sultan Nazrin Shah Center, nel 2018, quest’ultimo al Worcester College di Oxford. Niall McLaughlin Architects è stato infatti descritto come «Lo studio preferito da Oxbridge», con ben 15 commissioni ricevute dalle università di Oxford e Cambridge.

© Nick Kane

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