Categorie: around

Fino al 1.VII.2017 | Cole Sternberg, the windward side of the island | MAMA Gallery, Berlino

di - 29 Giugno 2017
In Moby Dick, il grande romanzo di Hermann Melville, la vedetta che prende posto nella coffa sulla parte più alta della nave e che ha il dovere perentorio di avvistare i capodogli all’orizzonte, non è mai un marinaio novello. Costui infatti, inevitabilmente attratto dall’onirica e sconfinata visuale che gode dalla sua posizione, potrebbe facilmente sprofondare in un turbinio soporifero di pensieri e visioni oniriche, non prestando fede all’ordine originario di lucida sorveglianza cui era stato destinato dal capitano. Cole Sternberg non sembra appartenere alla schiera di esploratori imberbi e facilmente impressionabili del libro: il suo occhio è sempre critico nell’indagare la vasta serenità dell’Oceano Pacifico, nel tratto che divide l’isola di Santa Catalina da Los Angeles. E con il muto ritualismo proprio del tuffatore che sta per lanciarsi, si sfila gli infradito e la canotta da spiaggia per vestire la tuta da sommozzatore e riportare alla luce non solo la parte abissale e subcosciente del paesaggio ma anche quella più esposta del suo sentire, il windward del titolo della mostra.
Cole Sternberg, the windward side of the island MAMA Gallery, Berlino
Per questo motivo, le tele esposte al MAMA – controparte berlinese dello studio di Los Angeles – più che contemplare i melliflui panorami californiani, sembrano voler penetrare e svelare le insondabili circonvoluzioni interiori che, di quelle visioni, costituiscono la tacita assenza, il lato roccioso e scorbutico immolato alla violenza della tempesta e alla dirompenza del vento. Lo spettatore è invitato a riconsiderare il piano mitico e tragicamente romantico dell’esperienza marina e terrena, come fosse a bordo di una speciale imbarcazione anfibia, dotata di una visuale onnicomprensiva ma, soprattutto, disincantata e demistificatoria che monitora l’oceano in ogni momento del suo obbediente – quanto infallibile – ufficio. Partendo dalle opere più grandi sistemate sulle ampie pareti bianche della sala espositiva, veniamo accolti dai colori opalescenti della bassa marea attraversati dal riflesso vitreo di nuvole antropomorfe e silhouette di afroditi acquatiche, dai giochi geometrici originati dal passaggio fortuito ma simbiotico di pinne caudali e rami orfani di tronco sparpagliati in un denso scenario notturno. Passando alle opere di dimensione ridotta, si ha il tempo di concentrarsi sui particolari degli elementi, analizzati quasi con scrupolo biologico, che riaffiorano sotto forma di aloni ematici e impalpabili, come se l’intero pelago fosse stato strizzato in una vasca di candeggina e poi ridisteso. Al termine di questo viaggio, veniamo congedati dalla mano creatrice-distruttrice dell’oceano, simbolo archetipico dalle cui bolle in superficie si risale (o discende) a una vita sotterranea, indicibile e sfuggente. Una riflessione che Sternberg allarga parallelamente alla epidermide sociale, sotto il cui strato di benessere si insinua una nausea sotterranea e atavica che i mozzi più giovani, quelli alla loro prima esperienza nel mare magnum della vita, stentano a notare.
Luigi De Cicco
mostra visitata il 24 giugno

Dall’1 giugno all’1 luglio 2017
Cole Sternberg, The windward side of the island
MAMA Gallery
Keithstrasse 10, 10787 Berlino
Info: sara@mama.gallery

Articoli recenti

  • Mostre

Osvaldo Licini e Renato Paresce? Esposero entrambi nella collettiva Les artistes italiens de Paris

Il Centro Studi Osvaldo Licini, il Comune di Monte Vidon Corrado e la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, istituzioni…

11 Marzo 2025 0:02
  • Arte contemporanea

A Torino due artisti riflettono sulla dis-funzionalità degli oggetti

Si tratta della Non-Functional Design Art, una forma creativa ibrida a cui Federico Falanga e Daniele Zerbi danno voce attraverso…

10 Marzo 2025 20:00
  • Arte contemporanea

Milano tutta contemporanea, con l’Art Week 2025: il programma

Oltre 200 enti partecipanti, tra istituzioni e spazi indipendenti, per un programma da 350 appuntamenti, dall’omaggio a Robert Rauschenberg alle…

10 Marzo 2025 18:45
  • Progetti e iniziative

Il 2025 al MAXXI: i progetti e le nuove mostre in programma a Roma e L’Aquila

L'arte relazionale di Nicolas Bourriaud, le monografiche di Rosa Barba e Douglas Gordon, un omaggio al mitico Andrea Pazienza: le…

10 Marzo 2025 18:15
  • Musei

Ultime visite al Pergamon Museum di Berlino, che chiude fino al 2037

Il Pergamon Museum di Berlino ha riaperto in via straordinaria per tre giorni, mostrando un affascinante work in progress tra…

10 Marzo 2025 14:30
  • Mercato

A New York inizia la Asia Week 2025

Tutto pronto per la settimana che celebra l'arte orientale, a Manhattan. Ecco le proposte in mostra (e in vendita) delle…

10 Marzo 2025 12:52