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Leggerezza. Può un’opera d’arte essere “leggera”? Ha senso sottolineare la Leggerezza di un’opera anziché esaltarne il “peso” della sua importanza? Questa è la sfida lanciata dai curatori di Leggerezza, alla Lenb… di Monaco sino al 13 gennaio 2002.
A raccogliere la sfida di questo tema, particolare ed intrigante, sono stati chiamati 9 artisti italiani, che hanno interpretato ognuno in maniera molto personale. Comun denominatore dei loro interventi è il gesto ridotto al minimo, sempre condotto con ironia e leggerezza. Altro punto in comune è stata la scelta dei materiali, la luce l’aria o i microchip al posto della materia, il gesso o la gomma al posto del marmo o del bronzo.
Marisaldi, Bartolini, Airò e Muskardin, hanno lavorato tutti con la luce. Nelle opere di Eva Marisaldi la luce disegna le fotografie dove i corpi appaiono bianco su bianco, smaterializzati eppure presenti grazie alla modulazione sapiente della luce stessa. Massimo Bartolini e Mario Airò, con Porta Gialla e Sabbia su Sabbia, affrontano la materializzazione dell’immateriale e la smaterializzazione del materiale per mezzo della luce.
Più materico è Gianni Caravaggio, che sintetizza nelle tre sculture formate da fogli di carta stratificati i gesto minimo dell’artista con la leggerezza del materiale adoperato.
Mentre Luca Pancrazzi usa il mezzo elettronico per le sue sculture, Loris Cecchini e Paolo Parisi si misurano con mezzi più tradizionali. Loris Cecchini usa la gomma e ricopre un pavimento con un enorme mucchio di sporco, in cui sono riconoscibili diversi oggetti, Paolo Parisi si attiene al mezzo pittorico per creare dipinti monocromi in cui giochi di colore stratificato realizzano immagini di grande suggestione.
Difficile dire se la sfida al tema sia stata effettivamente ‘vinta’, sicuramente però il risultato è un’esposizione estremamente interessante e stimolante.
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H( )me. Installazione di Loris Cecchini
Loris Cecchini
Luca Pancrazzi. Space Available
Silvia Giabbani
Leggerezza. Un’idea dell’arte italiana contemporanea. Lenbachhaus, Luisenstraße 33, 80333 Monaco.
Telefono 089/23 33 20 00. Telefax 089/23 33 20 03/4.
Aperto da domenica a sabato dalle 10.00 alle 18.00.
[exibart]
Esposizione veramente interessante.
La collaborazione dei sette artisti italiani, che hanno interpretato l’argomento ognuno in maniera molto personale, è lodevole.