Categorie: around

fino al 5.VI.2005 | Deutsche Börse – Photography prize 2005 | Londra, Photographers’ Gallery

di - 2 Giugno 2005

Le fotografie di Luc Delahaye evocano la tradizione delle grandi tele di raffigurazione storica della metà del XIX secolo, ostentando quello stesso sguardo panoramico che ripercorre la latitudine della scena, rivelandone ogni singolo moto. Si tratta forse in questo modo una nuova forma di visualizzazione della storia contemporanea. Un doppio sguardo: un occhio lontano e distaccato per cogliere l’immagine nella sua totalità, sottolineando quanto parziale e limitata sia la nostra visione; e un secondo occhio, più ravvicinato, cinicamente attento ad afferrare i dettagli e a scovarne le più segrete allusioni.
Il fotografo francese, vincitore della Deutsche Börse 2005, ha alle spalle un passato da reporter di guerra e di catastrofi: il suo è un repertorio di immagini che, tuttavia, rappresenta una realtà assolutamente inedita, lontana dalla tradizionale visione del fotogiornalismo. Considerato l’insolito approccio e la spettacolarità di queste immagini, non sorprende dunque che sia proprio lui il vincitore di quello che negli ultimi anni è diventato uno dei più prestigiosi premi internazionali d’arte. La Deutsche Börse vanta alla sua nona edizione una collezione di fotografia contemporanea in costante crescita, che abbraccia una grandissima varietà tipologica e stilistica. Varietà dimostrata anche dal fatto che Luc Delahaye è l’unico fotoreporter fra i quattro finalisti presentati presso la Photographers’ Gallery.

Desolanti nature morte, interni sbiaditi e indefiniti ritratti di nudo sono stati il contributo dello svedese JH Engström, che ha preferito ripiegare su un approccio più intimo e autobiografico, proponendo alcune foto tratte dal suo ultimo libro Trying to Dance. L’americano Stephen Shore ha presentato, invece, una serie di scatti che risalgono a diversi “road trips” in giro per gli Stati Uniti. Ne risulta un’ immagine canonica della cultura americana raffigurata nell’ordinarietà dei suoi paesaggi stereotipati.
Interessante, infine, il lavoro del tedesco Jörg Sasse che, attraverso l’esercizio di uno sguardo ravvicinato e analitico, riscatta la banalità attraverso l’estetica. Delude però, nella serie esposta, la mancanza di organicità e coerenza che purtroppo non rende giustizia all’aspetto più peculiare e interessante della sua fotografia.

ottavia castellina
mostra visitata il 3 maggio 2005


Deutsche Börse  – Londra, Photographers’ Gallery – 5 & 8 Great Newport Street
Ingresso libero – Orari di apertura: lun – sab 11.00/18.00; gio 11.00/20.00; dom 12.00/18.00 – Info: T. 0044(0)20 78311772; F.0044(0) 20 78369704
www.photonet.org.uk – Catalogo £14.99


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01