Categorie: around

fino al 6.I.2008 | Patrick Hall | Dublin, Irish Museum of Modern Art

di - 7 Dicembre 2007
Misticismo e sessualità sono due vere e proprie sorgenti di energia per questo artista che indaga con stili e soggetti differenti l’esperienza umana. Nel catalogo che accompagna la mostra, Michèle C. Cone scrive che, come l’ultima Biennale di Venezia ha dimostrato, l’attuale momento storico è particolarmente favorevole al pensiero allegorico e il genere pittorico di Patrick Hall (Co Tipperary, 1935) è appunto allegorico, essendo le sue opere un’allegoria della perdizione. Allievo a Londra di Cecil Collins, l’artista irlandese si trasferisce in Spagna nel 1966 per tornare a Dublino nel 1974.
Proprio per comprendere il cosiddetto ritorno alla pittura in Irlanda degli anni ‘70 e ‘80 il suo lavoro è considerato fondamentale dalla critica. Essendo maggiormente conosciuto come pittore, alcuni fra i suoi più recenti lavori su tela sono esposti nella prima sala. Fra questi colpisce, non solo per le dimensioni, In the Vicinity of the Yellow Mountain (2007) che, come gli acquerelli Approching the Yellow Mountain e Yellow Mountain-entrambi ancora del 2007-, è stato ispirato dal sogno di un viaggio verso una misteriosa montagna.
La maggior parte dei disegni ha invece la dimensione di una cartolina postale e un soggetto astratto.

Considerati nel loro insieme, pietre, nuvole, uccelli, fiori, teschi, fiamme e angeli richiamano una pratica spirituale, che però non è riferibile a una sola delle religioni organizzate. La rappresentazione in opere dalla dimensione così ridotta di realtà macrocosmiche richiama, secondo vari critici, l’influenza del Buddismo Zen; mentre soggetti e titoli di diverse opere derivano dal Vecchio Testamento, come nel caso di Exodus I (2004). Figure di Budda e simboli tantrici affiancano opere che sono omaggi ad altri artisti, tra i quali Caspar David Friedrich (Stone Held in a Sheet by Angels, 2004, e Jacob’s Ladder, 2001, con figure minuscole che si oppongono a paesaggi maestosi) e a Piet Mondrian (Red Cloud – After Mondrian, 2007), con cui l’artista condivide l’interesse per la teosofia.
I colori generalmente scuri sono ravvivati da esplosioni di luci, come accade in Rainbow (2005). Nei lavori più recenti, il verde è preminente (Green Stone, 2007), mentre in lavori come Children in the Forest (2007) i colori stesi in bande ripetute sembrano divenuti meno turbolenti.

Conclude questo percorso di ricerca davvero personale un piccolo gruppo di lavori che Enrique Juncosa, direttore del Museo, ha definito “espressionisti”, e un gruppo di disegni di nudi con cui l’artista ha voluto esprimere la tristezza del corpo umano maschile. Il contrasto fra materiale e immateriale che suggeriscono riflette quello della serie Stones, dove la forma rotonda delle nuvole-pietre può essere letta come pesante o leggera, piccola o grande, in ascesa o mentre precipita.

antonella guarracino
mostra visitata il 21 novembre 2007


dal 10 ottobre 2007 al 6 gennaio 2008
Patrick Hall – Drawings
a cura di Enrique Juncosa e Karen Sweeney
IMMA – Irish Museum of Modern Art
Royal Hospital, Military Road, Kilmainham – Dublin 8
Orario: da martedì a sabato ore 10-17.30; mercoledì ore 10.30-17.30; domenica e 28-30 dicembre ore 12-17.30; chiuso il 24-27 e il 31 dicembre
Ingresso libero
Catalogo in mostra
Info: tel +353 16129900; fax +353 1 6129999; info@imma.ie; www.imma.ie

[exibart]

Articoli recenti

  • Archeologia

Capri, alla Certosa di San Giacomo apre il nuovo Museo Archeologico

Già sede di diverse mostre e progetti di arte contemporanea, la Certosa di San Giacomo, a Capri, ospita il nuovo…

29 Luglio 2024 11:10
  • Arte contemporanea

Premio Henraux 2024, contemporaneità del marmo: le opere vincitrici in mostra

Svelate le opere di Olivia Erlanger, Nicola Martini e Tarik Kiswanson, vincitori della sesta edizione del Premio Internazionale di Scultura…

29 Luglio 2024 10:10
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 29 luglio al 4 agosto

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 29 luglio al 4 agosto, in scena nei…

29 Luglio 2024 9:02
  • Mostre

Oltre le nuvole: Leandro Erlich in mostra alla Galleria Continua di San Gimignano

La Galleria Continua di San Gimignano ospitano una mostra di Leandro Erlich: l’artista argentino solleva il velo della realtà, per…

29 Luglio 2024 8:05
  • Mostre

II Bunker dell’Aeroporto Nicelli celebra Venezia con una esposizione

All’interno del Bunker dell’Aeroporto Nicelli di Venezia si terrà, fino al 29 settembre, una mostra che celebra l'aviazione e la…

29 Luglio 2024 0:03
  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00