Categorie: around

fino al 7.X.2007 | Gino De Dominicis | Nice, Villa Arson

di - 4 Ottobre 2007
Non è quello dell’enorme scheletro, la Calamita Cosmica, che Sgarbi insieme a Italo Tomassoni ha voluto per un mese in piazzetta Reale a Milano, giusto l’aprile scorso. Non è nemmeno quello la cui terrificante risata risuonava nell’atrio dei KunstWerke, durante l’ultima Biennale di Berlino. E così si potrebbe continuare a lungo, poiché il Gino De Dominicis (Ancona, 1947 – Roma, 1998) che viene proposto a Nizza -e successivamente a Torino, presso la Fondazione Merz, e al P.S.1 di New York- non ha nulla a che fare, almeno a un primo sguardo, con quello eclatante e miticamente concettuale che in genere si conosce.
Torna alla mente un magnifico scatto in bianco e nero, dove De Dominicis pare farsi beffe alle spalle, letteralmente, di de Chirico. Ecco, il De Dominicis mostrato in Costa Azzurra pare esser passato di là della barricata. È un De Dominicis che definiremmo, senza tema di smentite, reazionario. Nel senso del termine ribadito recentemente Bruno Arpaia, in un libretto assai coraggioso anche se forse non troppo tempestivo. Ebbene, il De Dominicis che ci si trova dinanzi agli occhi reagisce alla temperie culturale nella quale sta vivendo con un atto rivoluzionario. Rivoluziona sé stesso, ed essendo stato rivoluzionario dapprima, diviene reazionario. Logica binaria e manichea che si potrebbe discutere a lungo, ma che pur tuttavia non è facile scansare. De Dominicis torna all’ordine, cessa di esporre ragazzi affetti da trisomia del 21 -come si direbbe adesso per politically correctness– e di mostrare il nulla.
E dipinge. E come dipinge. Per questo, a malincuore, si dovrà dire che sono meno interessanti la carta D’IO o l’Asta del 1967. Perché è ai due decenni prima della morte ch’è dedicata questa rassegna; è a essi che rivolge la propria attenzione, e mescolare riforma e contro-riforma rischia di confondere i meno scaltri. Prima di giungere al Naso del 1998, si passerà dunque non senza stupore di fronte e attraverso i primi saggi di intervento bidimensionale. Sin da subito cercando di forzare i limiti canonici, va da sé. Ad esempio andando fuori dai margini (Senza titolo, 1984), in maniera quasi impercettibile. Oppure chiamando in causa ogni elemento del complesso pittorico, dalla cornice all’ordito della tela, come in quello straordinario Senza titolo (Viso) privo di datazione e appartenente a Milena Ugolini. E ci si troverà a contare il numero dei tratti, dei segni; la loro varietà essenziale e profondamente significante. E l’insignificanza, quasi, del senso finale. Che è sublimato ed esploso, immobile ormai, a causa di un campo di forze portato a una tensione inaudita.
Un’unica nota deludente: la pubblicazione del catalogo affidata a un numero monografico di “Flash Art International”. Avendo a disposizione testi di notevole levatura e -caso più unico che raro- moltissime immagini delle opere dell’artista, sarebbe stato auspicabile dare alle stampe un volume al quale fosse garantita un’autentica distribuzione.

articoli correlati
Grandi marchigiani alla Mole Vanvitelliana di Ancona
La risata di Gino alla IV Berlin Biennial
Personale da Erica Fiorentini a Roma

marco enrico giacomelli
mostra visitata il 21 agosto 2007


dal 29 giugno al 7 ottobre 2007
Gino De Dominicis
a cura di Andrea Bellini e Laura Cherubini
Centre National d’Art Contemporain de la Villa Arson
20, avenue Stephen Liégeard – 06105 Nice cedex 2
Orario: tutti i giorni, escluso il martedì, ore 14-18
Ingresso libero
Info: tel. +33 0492077373; fax +33 0493844155; cnac@villa-arson.org; archive.villa-arson.org

[exibart]

Articoli recenti

  • Opening

La società “In Arte Libertas” (1886 . 1903), a Roma

Doppio appuntamento, questa sera, alla Galleria d’Arte Ponti: apre la mostra La società “In Arte Libertas”, che proseguirà fino al…

22 Novembre 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

Il cavallo, il mazzocchio e il volto del maestro: a Milano un viaggio nell’ingegno di Leonardo

Nella nuova mostra-dossier dedicata a Leonardo, le invenzioni del genio rinascimentale vengono raccontate attraverso oltre 200 macchine costruite in 3D…

21 Novembre 2024 18:01
  • Arte contemporanea

Christo e Jeanne-Claude, una storica installazione a New York rivive con una mostra

The Gates, l’installazione monumentale di Christo e Jeanne-Claude per il Central Park di New York, rivive dopo 20 anni, con…

21 Novembre 2024 16:59
  • Fiere e manifestazioni

Roma Arte in Nuvola 2024, inaugurata la quarta edizione: prime immagini della fiera

Ha inaugurato oggi in preview la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola all’EUR: ecco le foto dagli stand e…

21 Novembre 2024 14:21
  • Progetti e iniziative

Artists 4 Refugees: a Roma, la mostra di beneficenza per l’accoglienza famigliare

Dodici artisti uniti per la seconda edizione di Artists 4 Refugees, mostra evento a Roma che sostiene le attività di…

21 Novembre 2024 12:45
  • Mostre

Una collezione di occhi tra il fisico e il digitale: lo spazio AKNEYE Phygital

Ultimi giorni per visitare lo spazio AKNEYE Phygital di Venezia, che propone opere di 31 artisti internazionali, per un viaggio…

21 Novembre 2024 12:00