Sin dall’11 settembre stesso, non appena si è preso coscienza della tragedia avvenuta, si sono mobilitate tutte le associazioni, strutture, fondazioni e quant’altro, per reperire fondi ed aiuti a sostegno delle famiglie delle vittime, dei sopravvissuti senza più casa o lavoro, di tutti coloro che in un modo od un altro sono stati coinvolti nel disastro. E sono tanti, migliaia. Persone senza assicurazione sanitaria, senza più posto di lavoro, senza casa, senza diritto ad assistenza statale, e via dicendo. A tutti questi, i più poveri e disperati, alle famiglie degli “eroi”, i vigili del fuoco e i poliziotti morti nel crollo delle torri, è volta la raccolta di fondi “IloveNewYorkArtBenefit”, cui hanno aderito più di 150 gallerie d’arte di New York e dintorni.
Dal 26 settembre sino al 3 novembre, le gallerie che hanno aderito a questa manifestazione senza precedenti, mettono in vendita alcune opere in loro possesso: dipinti, sculture, video, installazioni, fotografie. Tutte le opere sono esposte nelle gallerie di appartenenza, ma saranno anche visibili sul sito www.ilovenyartbenefit.org sino ad aprile 2002.
Tantissimi sono i giovani coinvolti, ma tanti anche i nomi più noti, di maggior richiamo: da Chagall a Roy Linchestain, da Enzo Cucchi a Sol Le Witt , sino a Christo. I prezzi sono quelli di mercato, senza possibilità di sconto, vista la causa.
I proventi saranno devoluti ed amministrati dalla Robin Hood Foundation, una delle maggiori fondazioni di assistenza sociale neworkese, che ha già raccolto 15 milioni di dollari destinati a queste vittime. Chi volesse contribuire, può farlo on line, sul sito delle Fondazione, inviando un assegno a Robin Hood Fondation, 1211 Avenue of the Americas, 18th floor New York City, New York 10036.
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www.robinhood.org
www.ilovenyartbenefit.org
Silvia Giabbani
[exibart]
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