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I manufatti mingei dalla Collezione Jeffrey Montgomery in mostra al Museo Vincenzo Vela
Arte antica
di redazione
Oltre duecento opere appartenenti alla Collezione Jeffrey Montgomery, tra le più importanti raccolte di artigianato artistico giapponese al di fuori del Paese del Sol Levante, sono esposte al Museo Vincenzo Vela, Ligornetto, in occasione di “Giappone. L’arte nel quotidiano. Manufatti mingei dalla Collezione Jeffrey Montgomery” mostra a cura di Gianna A. Mina insieme a Rossella Menegazzo e Hans Bjarne Thomsen.
La mostra, visibile fino all’8 marzo 2020, presenta al pubblico aspetti di un Giappone insolito, in cui una bellezza silenziosa, pervade la vita quotidiana. Gli oggetti esposti sono infatti legati al vissuto della società giapponese, e riconducibili agli ideali mingei, termine liberamente traducibile con “arte e artigianato popolari”, coniato in Giappone nel 1925 dal critico d’arte e filosofo Sōetsu Yanagi (1889-1961) per definire oggetti di uso quotidiano, realizzati a mano da anonimi artigiani, di solito in grandi quantità, ed emblematici delle aree geografiche di provenienza. Si trattava dunque di articoli di massa e, all’epoca della loro fabbricazione, di prezzo contenuto, prodotti tuttavia secondo tradizione e utilizzando materiali e tecniche tramandate e interpretate.
Ceramiche per vario uso, utensili da cucina, figure benauguranti e religiose, futonji e kimono, e altri manufatti, in parte inediti, sono presentati secondo criteri tematici nelle sale al primo piano, oltre che in alcuni ambienti situati al pianterreno della casa-museo, in un inedito ma stimolante dialogo con le opere appartenenti alla collezione della famiglia Vela.