A Kiev, una mostra di artisti italiani e ucraini, in dialogo sul tema del lavoro

di - 13 Settembre 2019

Si chiama “The Corrosion of Character (L’uomo flessibile)” la mostra a cura di Kateryna Filyuk e Alessandra Troncone, visitabile dal 13 settembre all’11 novembre a Kiev, negli spazi espositivi di Izolyatsia, istituzione non-profit ucraina della quale avevamo già parlato qui. Giovani artisti italiani e ucraini sono chiamati a riflettere sul tema del lavoro nella società contemporanea.

Paolo Patelli, Giulio Squillacciotti, Giuditta Vendrame
SHORE LEAVES (The Netherlands, 2018) Two – Channel Video Installation – 19’35” 4K Video – 1.33:1 – Color – Silent – Courtesy the artists

Il titolo della mostra di Kiev si ispira al testo di Richard Sennett, The Corrosion of Character. L’uomo flessibile è il titolo nella traduzione italiana, con un significativo sottotitolo: “Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale”. In questo stesso contesto opera la mostra, approfondendo concetti quali quelli della flessibilità, della fluidità, della precarietà, che caratterizzano il lavoro nella società contemporanea.

La sede attuale di Izolyatsia si trova in un’area dove convivono un cantiere navale e uno spazio destinato al co-working di operatori creativi. Si tratta di due modi di lavorare totalmente diversi: uno più tradizionale, dettato da attività ripetitive e orari specifici, uno più libero e auto-gestito. La compresenza di queste due realtà lavorative così differenti ha ispirato il progetto dell’esibizione.

Diego Cibelli Generosity Chairs , 2018 – 2019 ceramic and wood. Courtesy of the artist

Non sorprende ma è rilevante sottolineare che il tema della precarietà caratterizza gran parte delle opere in esposizione. Come già Baumann aveva teorizzato, la precarietà non è più soltanto riferibile all’idea del lavoro a tempo determinato ma influenza tutta la nostra vita.

Tra gli artisti in esposizione, con opere già prodotte e produzioni pensate per l’occasione: Egor Anzygin, Yevgenia Belorusetz, Diego Cibelli, Antonio Della Guardia, Nikita Liskov, Paolo Patelli, Oleksiy Sai, Giulio Squillacciotti, Giuditta Vendrame.

“The Corrosion of Character” è realizzata con il supporto della Fondazione la Quadriennale di Roma e dell’Ambasciata d’Italia in Ucraina e Istituto Italiano di Cultura di Kiev.

Condividi
Tag: Antonio Della Guardia Diego Cibelli Giuditta Vendrame Giulio Squillacciotti Italia Izolyatsia Kiev lavoro mostra Paolo patelli Quadriennale Ucraina

Articoli recenti

  • Beni culturali

Milano, il bando per il restauro della Sala delle Asse di Leonardo

Il Comune di Milano ha pubblicato il bando per l’ultima fase di restauro delle decorazioni della Sala delle Asse, il…

2 Gennaio 2025 20:20
  • Mostre

L’alterità esistenziale del corpo nelle opere di Peter Hujar e Margherita Manzelli

Al Centro Pecci di Prato due mostre per celebrare l’azione delle fotografie di Peter Hujar e la stasi dei dipinti…

2 Gennaio 2025 18:23
  • Mercato

Dentro l’asta. Seams of Marl di Francesca Mollett

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell'anno appena volto al termine, tra grandi maestri e artisti emergenti. Ecco il caso…

2 Gennaio 2025 14:18
  • Arti performative

Il coniglio di Gelitin/Gelatin rivive per la nuova performance da Forof, a Roma

A Roma, Forof presenta un public program per approfondire la mostra dei Gelitin/Gelatin: si parte con una performance dello stesso…

2 Gennaio 2025 12:59
  • Personaggi

Addio a Ruggero Savinio: se ne va un testimone della pittura del Novecento

Ruggero Savinio è morto a 90 anni: nipote di Giorgio de Chirico, riuscì a reinterpretare la grande tradizione della pittura…

2 Gennaio 2025 11:45
  • Progetti e iniziative

Criptoarte alle poste austriache: l’Imperatrice Sissi e Francesco Giuseppe I sui nuovi francobolli d’artista

Arte, storia e tecnologia si incontrano nei nuovi francobolli phygital di Hackatao, dedicati all’Imperatrice Sissi e a Francesco Giuseppe I:…

2 Gennaio 2025 10:08