22 luglio 2023

Almost true: il sogno cinematografico in pittura di Sarah Ledda al Castello Gamba di Châtillon

di

Fino al 1° ottobre 2023 il Castello Gamba di Châtillon - Museo d’Arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta - ospita la mostra Almost True di Sarah Ledda, curata da Ivan Quaroni e prodotta da Associazione Culturale Arteam

Castello Gamba di Châtillon - Museo d’Arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta, 'Almost True' di Sara Ledda

A 20 anni dalla donazione dell’opera “Be movie” alle collezioni regionali valdostane, poi confluite nel Castello Gamba, la monografica rafforza il rapporto tra Sarah Ledda e la sua regione natia mostrando, con una trentina di opere, una poetica ben riconoscibile, frutto del suo ormai consolidato percorso artistico. L’artista stessa sottolinea l’occasione come una «mostra speciale, perché mi riconosco nella sua lettura così aderente al mio processo mentale e alla mia storia». Tra toni brillanti e soggetti velatamente sfocati, la pittura di Ledda costruisce una personale visione della realtà partendo da scene e personaggi di un comune e condiviso immaginario televisivo e cinematografico. Come evidenziato dal curatore, Ivan Quaroni, gli oli su tela esposti al Gamba utilizzano tropi riconoscibili, presi in prestito dalla fiction, per restituire una prospettiva diversa e interpretabile secondo la chiave di lettura soggettiva di chi guarda.

Castello Gamba di Châtillon – Museo d’Arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta, ‘Almost True’ di Sarah Ledda

Le immagini di film classici e vecchie serie televisive, tra volti della vecchia Holliwood come Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Liz Taylor o Judy Garland, sono il pretesto per sfruttare un codice universale e renderlo, attraverso la grammatica pittorica, un’occasione di dialogo con lo spettatore. Il tema della memoria e della sua indeterminatezza è reso bene da pennellate lunghe e delicate a creare una sfocatura tipica del ricordo: anche quello più nitido in realtà può essere frutto di distorsioni e riletture dettate dai sentimenti. Allo stesso modo i colori sono quasi esasperati e i toni brillanti si fanno a tratti sgargianti, rivisitando e rendendo materica la tecnica del technicolor. Il percorso espositivo si snoda su 3 livelli; un primo piano più introspettivo, dove la visione dell’artista fa da lente e si interpone tra i frame di famose scene del cinema occidentale e il visitatore.

Castello Gamba di Châtillon – Museo d’Arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta, ‘Almost True’ di Sarah Ledda

A essere messa in luce è una nuova e personale rappresentazione realistica in cui il tema della formazione dell’identità femminile si disvela delicatamente. Continuando, le opere fanno emergere la ricerca di Sarah Ledda, intesa non tanto in senso sperimentale, ma piuttosto improntata allo svisceramento e allo studio del mezzo pittorico: in Deadline, i ritratti della piccola Anissa Jones nei panni di “Buffy” in Family Affair, mostrano il momento stesso della creazione pittorica, lasciando in evidenza la quadrettatura utilizzata per costruire il disegno. Allo stesso modo, lo studio del linguaggio mostra come anche le parole possano essere messe al servizio della pittura, creando più livelli di lettura all’interno dell’immagine. Nell’altana del castello, i quadri sembrano essersi adattate al contenitore che le ospita e dialogano perfettamente con la natura al di fuori delle finestre: acqua, aria e terra si materializzano diventando soggetti insieme a personaggi ormai divenuti iconoci come la giovane Inger Nilsson in Pippi Calzelunghe.

Castello Gamba di Châtillon – Museo d’Arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta, ‘Almost True’ di Sarah Ledda

Sarah Ledda. Nata ad Aosta nel 1970, Sarah Ledda vive fino al compimento degli studi a Palermo, dove nel 1993 si diploma all’Accademia di Belle Arti. La prima personale di rilievo è “Nitrato d’argento”, a cura di Luca Beatrice (Aosta, 2000) a cui seguono esposizioni a Parigi e a Bruxelles. Dal 2003 con alcune mostre curate da Maurizio Sciaccaluga e la partecipazione al V Premio Cairo e al Premio Seat Pagine Bianche d’Autore il suo lavoro entra nel circuito nazionale delle gallerie e delle fiere d’arte contemporanea realizzando da allora numerose esposizioni in Italia e all’estero, in collezioni e spazi privati e pubblici. Sue opere sono presenti nella collezione permanente del Castello Gamba, museo d’arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta. Dopo qualche anno a Torino, dal 2016 si trasferisce ad Aosta, dove vive e lavora. Sul suo lavoro hanno scritto diversi critici d’arte, tra cui Cecilia Antolini, Luca Beatrice, Martina Corgnati, Antonella Crippa, Alessandra Galletta e Maurizio Sciaccaluga.

Castello Gamba di Châtillon – Museo d’Arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta, ‘Almost True’ di Sarah Ledda

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui