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Cambiare il mondo è una parola, con le t-shirt d’artista di Contemporary Caring
Arte contemporanea
Dopo la newsletter cominciata in piena pandemia globale, dopo un’iniziativa estiva legata a una serie di cartoline d’artista del 2021 e la prima mostra fisica, “Baby Talk”, nell’estate dello scorso anno, CC Contemporary Caring ha ripreso i suoi appuntamenti del venerdì avvalendosi come sempre anche di contributi esterni, introducendo i suoi follower al tema della parola attraverso il capo pop per eccellenza, la t-shirt (d’artista ovviamente). Laura Rositani, ideatrice e curatrice del progetto, ci racconta la genesi di questa iniziativa e come si svolgerà.
Come nasce Contemporary Poetry?
«Quest’idea progettuale è stata tra i miei pensieri per un po’ e nasce soprattutto da una mia piccola grande convinzione: un verso poetico può cambiare il (tuo) mondo. Credo fortemente nella potenza dell’utilizzo della parola. Contemporary Caring nasce proprio come progetto di newsletter, le lettere scritte dalle varie persone coinvolte possono avere un’incidenza, una frase apparente banale può in un preciso istante andare a toccare delle corde profonde. A volte mi capita di incontrare delle scritte sul muro che scuotono. Da questo pensiero inizia Contemporary Poetry, un progetto di poesia che coinvolge 15 artisti di diverse generazioni».
Raccontaci degli artisti che hanno sposato il tuo progetto
«Ho avuto la fortuna di poter collaborare con artisti che stimo profondamente e che hanno davvero stravolto il modo di fare arte e di concepirlo: tra i protagonisti del progetto vorrei citare Lamberto Pignotti, padre della poesia Visiva Italiana, che mi ha donato un meraviglioso lavoro di Poesia “invisibile”. Gianni Emilio Simonetti, esponente del situazionismo in Italia e di Fluxus, autore di numerosi testi di impegno teorico in campo artistico, politico e sociale o Philip Corner, compositore, pianista e artista visivo tra i fondatori di Fluxus. O ancora Julien Blaine, poeta, artista visuale e sonoro, performer, editore e direttore di riviste francese e il poeta e performer sonoro e visivo Giovanni Fontana.
Con queste brevi descrizioni mi sembra quasi di minimizzare il lavoro magistrale di questi artisti e poeti appena citati. Contemporary Poetry è il tentativo di mettere insieme artisti che si avvalgono della parola nella loro pratica, appartenenti a diverse generazioni e con diverse derive poetiche. Gli artisti coinvolti sono italiani ed internazionali, il cui lavoro è stato esposto in importanti manifestazioni internazionali quali La Biennale di Venezia, Documenta e Manifesta, per citarne alcune.
Hanno collaborato al progetto: Allison Grimaldi Donahue, Sergio Racanati, Julien Blaine, Philip Corner, Serena Gamba, Giovanni Fontana, Gluklya, Marco Godinho, Lamberto Pignotti, Cia Rinne, Driton Selmani, Gianni Emilio Simonetti, Fabio Giorgi Alberti, Sofia Bersanelli e Jaša. I lavori di poesia come anticipavi hanno una formalizzazione fresca, sono stampati o ricamati su t- shirt in edizione limitata di 50. A questo link è possibile scoprire le magliette.
Per la parte fotografica ho chiesto a Sara Lorusso di interpretare le t-shirt in modo che anche le immagini potessero avere una restituzione visiva a mio avviso molto vicina alla poesia».
Ci saranno eventi correlati alla presentazione di queste t-shirt?
«Contemporary Poetry viene presentato online sulla pagina IG di Contemporary Caring e poi ho in programma due collaborazioni: la prima quest’estate saremo ospiti di GALLLERIAPIU di Bologna prima online e poi con una restituzione finale in galleria giovedì 31 agosto e da novembre a dicembre il progetto troverà casa presso Negozio, un progetto di collettivo Damp co-curato da Martina Campese in collaborazione con Attiva Cultural Projects a Portici (Napoli)».
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