Cercare l’infinito nel finito: Greta Schödl è in mostra da LABS Contemporary Art

di - 19 Marzo 2023

In che modo possiamo provare il nostro esistere? Fino al 25 marzo 2023, la galleria LABS Contemporary Art di Bologna ospita Il segno traccia del nostro vissuto, mostra personale di Greta Schödl a cura di Silvia Evangelisti e organizzata nell’ambito di Art City Bologna 2023, in occasione di Artefiera. Con un passato da studentessa dell’Accademia di Vienna, la ricerca della Schödl intreccia vita e pratica artistica nel comune interesse per il segno come testimone di ciò che è o è stato, in bilico tra significato e significante.

La verità è che quest’esistenza non ci basta. Forme artistiche e forme linguistiche, che sembrano essere nate anche per questo, custodiscono due preziose possibilità per l’uomo: quella di collocarlo nell’immanenza spazio-temporale e quella di estenderlo anche al di là di questa. La poetica di Greta Schödl fa sua questa verità, rendendola il “prana” – più o meno consapevole – che nutre la sua ricerca e ne anima le opere. Blocchi di marmo, pagine di libri, carte, foglie e lenzuola: nella scelta dei singoli oggetti si alternano materia organica e inorganica, storia personale e storia naturale.

Eppure, tutto viene elevato unanimemente grazie alla pratica che l’artista riserva alla superficie di ciascuno: la scrittura. Nella sua scrittura, accanto all’eco della Secessione tra foglia oro e slancio gotico, vi si legge una profondissima forma di dedizione, di aderenza alla vita. Supporto e lingua coincidono: sul marmo si ripete la parola marmo, sulla federa la parola federa e così via. Con una trasparenza disarmante, il lavorìo della Schödl sembra mostrarci per la prima volta le cose “per quello che sono”, eppure sotto una luce nuova. Avviene così il loro battesimo, la loro ascesi: nominandole oltre la mera realtà.

Greta Schödl, Grigio La Spezia, 2022, inchiostro e foglia d’oro su marmo grigio Portoro, 10.3 x 10.8 x 5 cm

Parallelamente, quella ripetitività di lettere e simboli produce un’eccedenza di significato e il suo conseguente annullamento: come quando leggiamo ininterrottamente un’unica parola e ci sembra non avere più senso, così qui il segno si trasforma pian piano in puro ritmo. Non sappiamo a che altezza delle opere, ma a un certo punto subentra sempre un’astrazione che crea lo spazio sufficiente per scorgere nient’altro che l’azione che l’ha prodotta. La scrittura si rivela qui per la Schödl tanto pratica artistica quanto vitale, si ripete, si ripete e si ripete, come a dimostrare la sua presenza sulla Terra di pari passo con l’incedere della mano.

Una ritualità pura, confermata dall’artista stessa in una conversazione sul tempo necessario a realizzare le sue opere, in cui ha affermato: «Il tempo non esiste». Il tempo di creazione non esiste perchè si sovrappone a quello della vita, sfuggendo alla semplice quantificazione. Riconoscere per riconoscersi, tracciare per tracciarsi: è così che Greta Schödl sembra raccontarsi al mondo. In questo senso, pratica artistica e opera – seppur in modo diverso – diventano antidoti per una lotta comune: quella contro il nulla che avanza.

Greta Schödl, Marmo Rosso Verona, 2022, inchiostro e foglia d’oro su marmo, 11 x 10.4 x 7.7 cm
Greta Schödl, Senza titolo, 2022, inchiostro e foglia d’oro su marmo, 36 x 12 x 9,5 cm

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

L’Euphoria dell’arte gonfiabile: il Balloon Museum torna a Roma

Il Balloon Museum torna a Roma: negli spazi della Nuvola all’Eur, installazioni ambientali e opere gonfiabili di artisti come Carsten…

2 Dicembre 2024 16:49
  • Mercato

New Now: ecco chi sono i giovani artisti all’asta da Phillips

Joseph Yaeger, Francesca Mollet e Ariana Papademetropoulos sono pronti a passare sotto il martello di Phillips, a Londra, nell’iconico format…

2 Dicembre 2024 13:48
  • Progetti e iniziative

A Cartography of Genocide: Gaza vista da Forensic Architecture

Utilizzando dati open source e testimonianze, Forensic Architecture, gruppo finalista al Turner Prize, ha creato una mappa interattiva del conflitto…

2 Dicembre 2024 13:12
  • Arte contemporanea

Borderland, il corpo come spazio liminale: sei artisti in mostra a Parigi

Lo spazio indipendente Confort Metal di Parigi ospita una mostra collettiva che riunisce le opere di sei artiste e artisti,…

2 Dicembre 2024 12:15
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 2 all’8 dicembre

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 2 all'8 dicembre, in scena nei teatri di…

2 Dicembre 2024 11:14
  • Libri ed editoria

USA 1966: grand tour nell’architettura americana, in un nuovo volume

Humboldt Books pubblica un nuovo volume che raccoglie fotografie scattate negli anni ’60 da due architetti, un regista e un…

2 Dicembre 2024 10:15