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Contemporanea Gallery Weekend, cosa vedere a Roma #2: dal Centro a Testaccio
Arte contemporanea
di redazione
Primavera a Roma e nuove iniziative: Untitled Association stavolta vi accompagna attraverso una selezione di mostre ed eventi nei principali spazi d’arte cittadini, anticipando molte delle tappe della seconda edizione del gallery weekend romano, Contemporanea (10-12 maggio), l’iniziativa ideata dalle gallerie attive sul territorio per mappare e valorizzare il fermento artistico che lo contraddistingue (qui tutte le altre tappe).
La seconda tappa del nostro percorso propone un itinerario ampio del Centro storico – tra via del Tritone e via del Corso, l’area del Ghetto, Piazza Cairoli, il quartiere Parione e via Giulia – arrivando a Trastevere per concludere con il quartiere Testaccio.
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Contemporanea Rome Gallery Weekend #2
In via Francesco Crispi, la sede romana di Gagosian ospita la personale di Oscar Murillo, Marks and Whispers, che comprende dipinti, opere su carta e il film WRAPPED (2024), ad enucleare la dimensione politica e formale del colore rosso nell’opera dell’artista colombiano.
Ci spostiamo in via del Corso dove la galleria Federica Schiavo presenta MIND AND BODY BODY AND MIND (2017), l’opera-video con la quale Salvatore Arancio ha partecipato alla 57esima Biennale di Venezia curata da Christine Macel. L’evento, in collaborazione con COIMA, presenta il video/performance nato dalla suggestione di Arancio per un tutorial, scoperto casualmente sul web, che mostrava come aumentare le proprie capacità creative – come diventare “artisti migliori” – attraverso l’ipnosi. Approfondendo stati mentali di non lucidità, Arancio ci trasporta in una dimensione meta-reale in grado di scandagliare nuovi esiti, ironici e, al contempo, inquietanti.
In via del Gesù incontriamo Galleria Alessandra Bonomo con Paesaggi Umani, la prima personale a Roma di Delfina Scarpa. La mostra presenta al pubblico un nuovo nucleo di opere pittoriche dell’artista. Attraverso la rielaborazione della tradizionale pittura di paesaggio, Scarpa ricrea suggestive ambientazioni in cui il tempo si annulla e lo spazio si dilata, in un’alternanza tra geometria e pittura.
Raggiungiamo il rione Sant’Angelo, accanto al Teatro Marcello, per visitare le gallerie Mattia De Luca, Erica Ravenna e Anna Marra. A Palazzo Albertoni Spinola, la galleria Mattia De Luca presenta la mostra SAL, prima retrospettiva a Roma dedicata a Salvatore Scarpitta, a cura di Luigi Sansone. Il percorso segue lo sviluppo dell’opera pionieristica e multiforme di Scarpitta, articolandosi in due momenti ben precisi: il periodo italiano, che si svolge a Roma e segna gli esordi espressionisti e la fase astratto-figurativa, con le pitture materiche e le tele estroflesse, sino ad arrivare ai lavori esposti nel 1958 alla galleria La Tartaruga; il periodo americano, iniziato con la mostra da Leo Castelli a New York, nel 1959, e durante il quale Scarpitta porta ad un approfondimento ulteriore il tema delle fasce.
Spostiamoci da Piazza Campitelli per raggiungere la galleria Erica Ravenna con la bipersonale di Tomaso Binga e Vincenzo Agnetti, una macchina è una macchina. La mostra è il risultato del dialogo ideale tra due artisti che, a partire dagli anni Sessanta, hanno privilegiato l’uso della parola come dispositivo espressivo attraverso cui il pensiero e la vita si trasformano in operazione artistica.
Concludiamo il nostro itinerario nel Ghetto ebraico di Roma con la galleria Anna Marra e la mostra collettiva How Do You Want to See Yourself, a cura di Larry Ossei-Mensah. Adegboyega Adesina, Kwesi Botchway, CydneJasminColeby, M. Florine Démosthène, Jerrell Gibbs, Jammie Holmes, YoYo Lander, Stephen Langa, Joiri Minaya e Lauren Pearce sfidano con le loro opere – collage, pittura, fotografia – nozioni precostituite e preconcetti, affermando l’autonomia e complessità dell’identità nera.
Attraversando via Arenula arriviamo in Piazza Cairoli con un altro pit-stop: 1/9 unosunove. L’Ultimo Invitato è il titolo della doppia personale di Luca Grimaldi e Giulio Bensasson, a cura di Giulia Tornesello. Le opere pittoriche di Grimaldi entrano in dialogo con sculture e acquerelli realizzati da Bensasson, fornendo l’immagine sospesa di una società senza tempo, fatta di decorativismo volutamente esasperato e grottesco.
Percorriamo via dei Giubbonari in direzione via Monserrato: da COLLI ha da poco inaugurato la personale di Pesce Khete, a cura di Cecilia Canziani, intitolata Oldies but Goldies. L’artista presenta un nuovo nucleo di opere, sviluppate per lo più su formato orizzontale, con un lessico di segni che recuperano gli esordi, ponendoli sotto una nuova prospettiva. Alcuni disegni, che costituiscono la pratica quotidiana di Pesce Khete, appaiono inoltre come una punteggiatura all’interno del percorso espositivo.
Rimaniamo in zona, tra via Giulia e il quartiere Parione, con Mucciaccia Gallery Project, EDDart e Tim Van Laere. Da Mucciaccia Gallery Project, in via Laurina 31, Visions è la prima personale in Italia, in una galleria privata, di Emma Talbot, vincitrice del Max Mara Art Prize for Women nel 2020, selezionata da Cecilia Alemani nel 2022 per The Milk of Dreams, la collettiva del Padiglione centrale alla 59esima Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. Con un testo critico di Wells Fray-Smith, 10 dipinti su seta e 14 disegni restituiscono il percorso creativo di Talbot intrecciandolo con immaginari mitologici ed evocazioni ritmiche di figure semplificate e fortemente evocative.
Poco distante, in via di Monte Giordano, EDDart presenta Les desires dénoués, con opere di Andrè Masson e Roberto Ruspoli. A partire da un’importante raccolta di carte di Andrè Masson, la mostra articola un dialogo tra l’artista surrealista e le ultime serie di disegni di Roberto Ruspoli, artista italiano residente a Parigi, che lavora nel solco della tradizione francese.
Spostiamoci su via Giulia, superiamo l’Arco Farnese per dirigerci da Tim Van Laere, nella nuova sede romana della nota galleria di Anversa. I am done singing about the past è il titolo della personale di Rinus Van de Velde; in mostra una nuova serie di disegni a carboncino, matita colorata e pastello a olio. Nei suoi disegni, l’artista codifica il mondo attraverso una raccolta di immagini e le combina nella narrazione della sua autobiografia fittizia. Le sue opere visualizzano viaggi immaginari in cui le verità interiori sono mascherate sotto la rete di bugie disposta dall’artista stesso. I testi scritti a mano sotto i disegni offrono uno sguardo ai monologhi interiori di Van de Velde, rivelando le sue paure e il suo stato d’animo.
Spostiamoci ora nel quartiere Trastevere con Ex Elettrofonica, T293, ADA e Sant’Andrea de Scaphis. Da Ex Elettrofonica, Elena Mazzi in Swim / Die / Swim concepisce un percorso site-specific in cui esplorare il rapporto tra essere umano e ambiente, all’interno di scenari acquatici di origine sia naturale che artificiale. Disegni, fotografie, oggetti scultorei e installazioni combinano forme astratte e antropomorfe in una nuova configurazione espositiva che riflette il percorso artistico di Mazzi negli ultimi anni.
Poco distante, presso la galleria T293, due sono le mostre in corso: la personale di Angama Hamiri, Reminiscences II, progetto in cui l’artista approfondisce la sua storia personale traducendo in intricate composizioni tessili alcune fotografie dei suoi genitori in seguito all’esodo dall’Afghanistan; la personale di Brittany Miller, Saint Radio, in cui una serie di dipinti prende in prestito il linguaggio visivo dalla storia dell’arte cristiana, incorporando gli archetipi del martire, del salvatore e del santo. In occasione di Contemporanea, inoltre, la galleria rivela il nuovo lavoro di Patrizio di Massimo, Empty Blue Bed (For M.), all’interno della sala Also On View. Da ADA, Alina Perez presenta un nuovo nucleo di opere pittoriche all’interno della personale The Whole World is My Father. Concludiamo il nostro tour delle gallerie di Trastevere con la suggestiva Sant’Andrea de Scaphis e il progetto di Matt Browning dal titolo Wooden.
Arriviamo al termine del nostro itinerario spostandoci nel quartiere Testaccio con z2o Sara Zanin e The Gallery Apart. Poca notte, a cura di Davide Ferri, è la prima personale di Michele Tocca all’interno degli spazi della galleria z2o Sara Zanin. Essa include un gruppo di dipinti inediti che mostrano gli sviluppi recenti della poetica dell’artista, basata su un approccio alla pittura che avviene in presenza delle cose, ritratte dal vivo e talvolta in scala 1:1. A poca distanza, The Gallery Apart presenta l’ottava personale in galleria di Alessandro Scarabello, Restless Picture. Scarabello prosegue la propria ricerca intorno all’atto del dipingere e con la serie Restless Picture interroga nuovamente il medium pittorico mettendo in risalto lo stato di trasformazione lo caratterizza.
Contemporanea: la mappa di sabato, 11 maggio
Gagosian
Via Francesco Crispi, 16
+39 0642086498
Marks and Whispers
Oscar Murillo
12.04 > 15.06.2024
Federica Schiavo
Lungotevere dei Vallati, 2
MIND AND BODY BODY AND MIND (2017)
Salvatore Arancio
10.05 – 11.05 | h 11:00 – 20:00
12.05 | h 12:00-18:00
Magazzino
Via dei Prefetti, 17
+39 066875951
info@magazzino.gallery
magazzino.gallery
Do you want to be my faded copy?
Domenico Mangano & Marieke van Rooy
27.03 > 18.05.2024
Spazio Nuovo
Via d’Ascanio, 20
+39 06 89572855
Ospite
Matías Ercole
08.05 > 31.05.2024
Galleria Alessandra Bonomo
Via del Gesù, 62
+39 06.69925858
Paesaggi Umani
Delfina Scarpa
12.04 > 25.05.2024
Galleria Mattia De Luca
Piazza di Campitelli, 2
+39 06 6991188
SAL
Salvatore Scarpitta
a cura di Luigi Sansone
06.04 > 21.06.2024
Erica Ravenna Gallery
Via della Reginella, 3 / via di S. Ambrogio, 26
+39 06 32 19 968
artecontemporanea@ericafiorentini.it
Una macchina è una macchina
Vincenzo Agnetti, Tomaso Binga
> 15.07.2024
Galleria Anna Marra
Via di Sant’Angelo in Pescheria, 32
+ 39 06 97612389
How Do You Want to See Yourself
Group show
a cura di Larry Ossei-Mensah
10.04 > 25.05.2024
Galleria Valentina Bonomo
Via del Portico d’Ottavia, 13
+39 066832766
Too far for light to travel
Valerio D’Angelo
> 31.05.2024
1/9unosunove
Via degli Specchi, 20
+ 39 0697613696
L’ultimo invitato
Giulio Bensasson, Luca Grimaldi
a cura di Giulia Tornesello
07.05 > 07.09.2024
Galleria Lorcan O’Neill
Vicolo dei Catinari, 3
+39 0668892980
Fragmented Bodies
Group show
05.04 > 18.06.2024
David Dawson
Solo Show
21.06 > 31.08.2024
COLLI
Via di Monserrato, 103
+39 06 59875758
+39 334 712 4065
Oldies but Goldies
Pesce Khete
a cura di Cecilia Canziani
08.05 > 31.07.2024
Mucciaccia Gallery
Largo della Fontanella Borghese, 89
Via Laurina, 31 (Gallery Project)
+39 0669923801
At Mucciaccia Gallery
Tête-à-Tête
Group show
09.05 > 06.07.2024
At Mucciaccia Gallery Project
Visions
Emma Talbot
con un testo critico di Wells Fray-Smith
24.04 > 04.06.2024
EDDart
Palazzo Taverna
Via di Monte Giordano, 36
+39 06.48903612
Les Desires Dénoués
André Masson, Roberto Ruspoli
> 31.05.2024
Tim Van Laere Gallery
Via Giulia, 98
+39 0697603423
I am done singing about the past
Rinus Van de Velde
04.05 > 06.07.2024
Galleria Eugenia Delfini
Via Giulia, 96
+39 0697603946
info@galleriaeugeniadelfini.it
che sia una bugia, ma bella
Pier Paolo Perilli
08.05 > 28.06.2024
Andrea Festa Fine Art
Lungotevere degli Altoviti, 1
+39 339 176 4625
Kinder than Solitude
Matija Čop, SunJing
> 13.05.2024
Electric Disorder
Kazuhito Kawai, Jiajia Wang
18.05 > 18.05.2024
Ermes Ermes
Via dei Banchi Vecchi, 16
Le Samouraï
Group show
08.05 > 08.06
Galleria Richter Fine Art
Vicolo del Curato, 3
Prehensile
Beatrice Tabacchi
> 10.05.2024
e se non gridi non ti sento, ridi?
Giulio Catelli, Gianluca Di Pasquale, Andrea Grotto
21.05 > 09.09.2024
Ex Elettronica
Vicolo di Sant’Onofrio, 10
+39 0664760163
Swim / Die / Swim
Elena Mazzi
08.05 > 05.07.2028
T293
Via Ripense, 6
+39 0689825589
Reminiscences II
Hangama Amiri
04.04 > 25.05.2024
Brittany Miller, Saint Radio
Solo show
04.04 > 25.05.2024
Empty Blue Bed (For M.)
Patrizio di Massimo
10.05 > 12.05
ADA
Via dei Genovesi, 35
The Whole World is My Father
Alina Perez
03.05 > 26.07.2024
Sant’Andrea De Scaphis
Via dei Vascellari, 69
santandrea@santandreadescaphis.com
Wooden
Matt Browning
10.04 > 25.05.2024
z2o Sara Zanin
- Via Alessandro Volta, 34
- Via Baccio Pontelli, 16 (z2o Project)
+39 06 80073146
At z2o Sara Zanin
Poca notte
Michele Tocca
a cura di Davide Ferri
09.05 > 31.07.2024
At z2o Project
RƏCAP
Chiara Bettazzi
23.04 > 31.05.2024
The Gallery Apart
Via Francesco Negri, 43
+39 0668809863
Restless Picture
Alessandro Scarabello
09.05 > 26.07.2024