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David Hockney e il roundel della metro di Londra: l’internet non approva
Arte contemporanea
Dopo l’installazione digitale a Times Square, il celebre artista inglese David Hockney rifà la sua comparsa in uno degli spazi pubblici più trafficati di Londra: la metro. È stato lui a ripensare il design del roundel di Piccadilly Circus in un poster, contestualmente alla campagna “Let’s Do London”, promossa dal neo rieletto sindaco Sadiq Khan che l’ha definita «la più grande campagna turistica che la nostra città abbia mai visto». Da qualche anno, la pratica artistica di Hockney si è convertita al digitale e per questa occasione ha elaborato una nuova versione del roundel di Piccadilly Circus.
L’iconico logo della metro di Londra
Era il 1906 quando veniva inaugurata la stazione Piccadilly Circus della metropolitana londinese, la più antica del mondo, conosciuta anche come The Tube. Poco dopo, il roundel veniva introdotto come simbolo delle stazioni, affinché i passeggeri individuassero facilmente la metro. Da allora, il logo della metropolitana di Londra è diventato assai familiare nell’immaginario comune, con le sue linee e il carattere tipografico ormai iconici. Originariamente pensato da Franck Pick ed Edward Johnston (padre della calligrafia moderna e allievo di William Morris), lo storico logo della London Undergound oggi è un classico del design grafico.
David Hockney per Let’s Do London
Da poco rieletto sindaco di Londra, Sadiq Khan non ha atteso per dare il suo contributo alla ripartenza della capitale inglese. Così, ha lanciato “Let’s Do London”, una campagna turistica rivolta principalmente ai londinesi e agli inglesi, col fine di promuovere l’economia locale. “Let’s Do London” fa riferimento agli ambiti della cultura, del cibo, della socialità e dell’arte. Tutti gli attrattori principali di questi settori sono coinvolti nell’iniziativa: dal National Theatre ai locali di musica dal vivo, dal Victoria and Albert Museum alla metropolitana, intesa anche come spazio espositivo.
Brilliant work from David Hockney in Piccadilly—the first of a series of major art projects we’ve commissioned as part of our brand new #LetsDoLondon campaign. Lots more to come very soon! #DavidHockney pic.twitter.com/djW8BGSNuu
— Mayor of London (@MayorofLondon) May 11, 2021
Sadiq Khan stesso ha annunciato tramite i suoi canali social il coinvolgimento di David Hockney, condividendo il suo lavoro per “Let’s Do London”. L’artista inglese ha ridisegnato lo storico logo della metropolitana di Londra, nella stazione di Piccadilly Circus. La tecnica? La sua preferita degli ultimi anni: il disegno digitale su iPad (ha inaugurato da pochi giorni una mostra su questi suoi lavori presso la Royal Academy of Arts).
La reazione dei londinesi, twitteristi e artisti
Dal design semplice e vivace, il nuovo logo che David Hockney ha realizzato per la metro di Londra, stazione Piccadilly Circus, ricorda la “lezione” di Paint. Il tratto incerto, le linee tremolanti, i colori sgargianti sono tipici delle elaborazioni grafiche “a mano libera” del celeberrimo programma targato Microsoft. Ma questo – e neanche il suo grande nome – non è bastato ad Hockney per superare la prova con gli esaminatori più intransigenti: il popolo del web. Dalle critiche agli ironismi, in tanti si sono pronunciati sui social contestando la validità artistica del lavoro di Hockney. Il giudizio soggettivo è personale e insindacabile, tanto più se si tratta di arte. Il punto è che molti hanno tristemente rilevato che il primo cittadino londinese avrebbe potuto sfruttare meglio quest’occasione. Per esempio, a favore di quegli artisti che più stanno soffrendo per le conseguenze negative dovute alla pandemia.
So I think we should get @SadiqKhan to use the #letsdolondon campaign to highlight actual London artists who have incredible talents and important messages to showcase. No hate to Hockney but this was a terrible missed opportunity….. pic.twitter.com/AMWagqcNYb
— Laura Nevill (@lauranevill_) May 12, 2021