09 agosto 2024

Il matrimonio, il corallo, il legame con Napoli: Jan Fabre tra arte e vita, in un nuovo documentario

di

The Crown of Love: il documentario diretto da Giovanni Troilo ci fa entrare nella vita e nell’arte di Jan Fabre, indissolubilmente intrecciate, a partire dal matrimonio a Napoli. E con Napoli

Jan Fabre documentario
The Utilmate Perfomrance. The Crown of Love

Una nuova stagione per Jan Fabre, per l’uomo e l’artista, che si racconta in una versione inedita, intima e personale, in una fusione completa di arte e vita. Diretto da Giovanni Troilo e scritto con Melania Rossi, il film-documentario The Crown of Love. The ultimate performance narra gli eventi biografici del suo matrimonio e del battesimo del figlio, nella città speciale con cui Fabre ha un legame unico: Napoli. Una coproduzione di La Compagnie des Indes con Angelos bv, realizzata da Ballandi, il film è trasmesso per Sky Arte a partire da giugno. Invece, pubblicati da Cronopio, i due nuovi volumi IV (1999-2005) e V (2006-2012) dei Giornali Notturni mettono nero su bianco l’urgenza di una poetica che non si ferma neanche di notte, un flusso vivo di parole che si libera attraverso la scrittura.

I luoghi di The Crown of Love

Non poteva esserci miglior teatro del Duomo di Napoli per celebrare i sacramenti più importanti per l’artista belga. L’unione con Joanna De Vos e il battesimo del figlio Django Gennaro si sono compiuti davanti agli occhi degli affetti più stretti e delle telecamere dirette da Giovanni Troilo – regista di Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione, vincitore del Nastro d’Argento Miglior Documentario 2024. Una celebrazione performativa in cui si svela il legame tra Jan Fabre e la città partenopea e il rapporto tra la sua arte e la sua vita: a raccontarli, le parole dei curatori Giacinto Di Pietrantonio e Melania Rossi, con la partecipazione di Achille Bonito Oliva. La Real Cappella del Tesoro di San Gennaro, la Chiesa di Santa Maria delle Anime e la Cappella del Pio Monte della Misericordia: questi gli spazi sacri che ospitano permanentemente alcune opere di Jan Fabre in corallo rosso del Mediterraneo.

Dal 2019, la Cappella del Pio Monte di Misericordia ha accolto quattro opere di Jan Fabre, che convivono negli stessi spazi di altri grandi artisti, come Caravaggio. Dallo scorso anno i coralli rossi si aggiungono anche alla preziosità del Duomo di Napoli, alle pitture del Domenichino e del Lanfranco, e della Chiesa di Santa Maria delle Anime. Rispettivamente, Per Eusebia nella Real Cappella del Tesoro di San Gennaro e Numero 85 (con ali d’angelo) in una nicchia vicino l’altare della Chiesa, condensano secoli di culti e credenze in simboli che raccontano l’intreccio tra religione e misticismo, mistero e fede.

Jan Fabre documentario
The Utilmate Perfomrance. The Crown of Love

Di sangue e d’amore: The ultimate performance

Il corallo del Mediterraneo, che il mito vuole nato dal sangue sgorgante della testa tagliata di Medusa per mano di Perseo, solidifica il legame di Jan Fabre col sacro della tradizione partenopea, con i suoi attributi di bellezza, protezione, prosperità: un talismano contro il male. Così come il sangue solido di San Gennaro, che la storia racconta sia stato raccolto da una donna di nome Eusebia, sancisce il patto con l’anima della città. Proveniente dal mare in cui navigano innumerevoli storie d’amore e di guerra, d’uccisioni e di unioni, il corallo rosso per Fabre è il dono migliore con cui celebrare la sua promessa di fede a Napoli.

In questo modo, le immagini in movimento di The Crown of Love. The ultimate performance narrano il giuramento dell’artista nel sacramento d’unione con Joanna De Vos, con la benedizione della sacralità partenopea, in una trama che cancella il confine tra arte e vita. Nel film di Giovanni Troilo si snoda il racconto delle promesse di Fabre all’amata, al figlio, alla città, all’arte e ad accompagnare ciò che l’occhio cattura c’è il suono delle parole di Lino Musella, già interprete per l’artista belga. I testi sono tratti da alcuni brani teatrali e dai Giornali Notturni di Fabre, le sue confessioni personali alla luce della luna che svelano i segreti tra uomo e artista.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui