23 dicembre 2022

Il meglio del 2022 secondo il mondo dell’arte. La selezione di Rossella Farinotti

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Avvicinandoci alla fine dell'anno, giunge il tempo dei bilanci. E questa volta abbiamo voluto chiedere un giudizio sul meglio di questo 2022 ad autori e professionisti del mondo dell'arte, che hanno espresso un parere su mostre, manifestazioni, artisti, musei e tanto altro. Ne sveliamo uno al giorno. Oggi è il turno della selezione di Rossella Farinotti, critica, curatrice e giornalista.

Photo by Silvia Mariotti

Rossella Farinotti è critica d’arte contemporanea e di cinema, curatrice e giornalista.  Scrive per magazine e riviste di settore come “Zero”, “Mymovies”, “Exibart”, “Flash Art Italia”. É direttore esecutivo dell’archivio Gio’ Pomodoro (Milano) dal 2016; consulente curatoriale per Sergio Rossi The Magic Kingdom e per Canali; direttore artistico dei progetti d’arte contemporanea della Cittadella degli Archivi di Milano; docente del corso triennale Pomozione per l’arte e la cultura e dei Master in Art Market e Marketing in the Arts presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, e di History of Cinema presso la NABA di Milano; nel 2013 pubblica il Quadro che visse due volte, sulla relazione tra arte e cinema. Dal 2008 al 2010 è stata assistente dell’assessore alla cultura di Milano, dove ha lavorato con artisti come Maurizio Cattelan, Shirin Neshat, Tony Ousler, Mimmo Paladino, per citarne alcuni. Negli ultimi anni ha curato mostre di artisti della sua generazione; lavorato per diverse istituzioni private e pubbliche e tenuto workshop e lezioni presso la NABA di Milano, l’Accademia Albertina di Torino e la Ca’ Foscari di Venezia, sulle tematiche di relazione tra arte e impresa, o laboratori di scrittura critica. Ha una laurea in Scienze dei Beni Culturali presso l’Università Statale di Milano e il diploma di specializzazione in Comunicazione e Organizzazione dell’Arte contemporanea presso l’Accademia di Brera.

Miglior mostra personale:
Special guest Duane Hanson all’interno della mostra dei 25 anni della Fondazione Beyeler

Miglior mostra collettiva:
Il Realismo Magico (Palazzo Reale)

Miglior artista emergente:
Daniele Costa

Miglior artista affermato/a:
Maurizio Cattelan all’Hangar Bicocca

Miglior direttore/direttrice:
Lorenzo Balbi (museo); Alessandra Pioselli (Accademia di Bergamo, ultimo anno)

Miglior museo italiano:
MACTE, Termoli

Miglior museo straniero:
MoMa

Miglior fondazione:
Hangar Bicocca (Italia); Beyeler (fuori Italia)

Miglior galleria privata:
Galleria Milano

Miglior nuovo spazio espositivo:
la nuova sede di FANTA Milano

Miglior spazio non convenzionale:
San Carlo Cremona

Miglior progetto espositivo:
In fondo a destra” presso Senza Bagno (Pescara); editoriale: Brigantia, Annika Pettini

Miglior festival:
Sant’Arcangelo

Migliore casa editrice:
Johan & Levi – Silvana

Miglior catalogo di mostra:
Il Realismo Magico (24Ore Cultura)

Miglior libro/saggio d’arte:
ancora il Capitale Ignorante, Marco Meneguzzo (Johan & Levi ed.) a breve il sequel

Miglior film dedicato all’arte:
The Lost Leonardo, che spiega le dinamiche puramente commerciali e politiche di un certo tipo di mercato

Miglior Museo d’impresa:
Collezione Intesa San Paolo – Gallerie d’Italia

Miglior allestimento:
Studio 2050+ per la mostra Collezione Henraux 1960-1970 a Querceta (Seravezza)

Migliore accademia d’arte:
Urbino – Venezia – Naba

Una buona notizia:
Il Latte dei Sogni

Una pessima notizia:
Il capitale ignorante

Un augurio per l’anno nuovo al sistema dell’arte:
Dare più possibilità d’azione agli artisti e ai professionisti veri dell’arte. Basta improvvisazioni a breve termine.

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