30 aprile 2021

It’s a Mad, Mad, Mad, Mad World #25. Intervista a Matteo De Nando

di

L'atlante della fotografia degli anni 2020 di #ItsaMadMadMadMadWorld, a cura di exibart e Milano Art Guide, torna con una intervista a Matteo De Nando

Milano Art Guide ed exibart presentano It’s a Mad, Mad, Mad, Mad World, un atlante della fotografia degli anni 2020, da scoprire ogni settimana su Instagram. L’ospite di questa settimana è Matteo De Nando. Per dare un’occhiata al takeover nelle stories del nostro account instagram, vi basta cliccare qui.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da exibart (@exibart)

#ItsaMadMadMadMadWorld: intervista a Matteo De Nando

A cosa stai lavorando?

«Al momento ho diversi progetti in via di sviluppo che, bene o male, sono tutti legati a quella che si può chiamare sfera dell’arte. Nell’ultimo periodo ho inoltre cambiato due studi e questo ha influito molto sul mio stile di vita, rendendolo più vagabondo.»

Come trovi ispirazione per il tuo lavoro? E cosa ti ispira di più?

«Nel mio lavoro è molto importante l’incontro casuale con la quotidianità in tutti i suoi aspetti, dai gattini di instagram alla cacca calpestata per strada.»

Cosa significa fotografare negli Anni Venti del Duemila?

«Fotografare oggi è principalmente crearsi un’identità, frammentata che sia dall’opulenza dei media.»

Il 2020 in una foto? 

Biografia

Matteo De Nando (1995) è un artista visivo che attualmente vive e lavora a Milano.
Attraverso la sua attività artistica vuole costruire un’immagine estetica della società dei consumi.

Info: Instagram

Per le altre interviste di It’s a Mad, Mad, Mad, Mad World potete cliccare qui.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui