La Mastaba di Christo e Jean-Claude rivive con la realtà aumentata

di - 24 Agosto 2020

A pochi mesi dalla triste scomparsa dell’artista bulgaro Christo Vladimir Javacheff (Bulgaria, 1932 – New York, 2020), la Serpentine Gallery di Londra decide di rendere omaggio al suo genio artistico e a quello della sua eterna compagna Jean-Claude (Casablanca, 1953 – New York, 2009) attraverso la riproduzione in realtà aumentata della loro prima opera nel Regno Unito, l’imponente Mastaba galleggiante.

Le 600 tonnellate di barili riciclati galleggianti, che nei mesi estivi del 2018 si riflettevano sulla superficie specchiante del Serpentine Lake, apparivano agli abitanti londinesi e ai visitatori di tutto il mondo come parte di un’imponente scultura contemplativa dalla silenziosa aurea solenne. Oggi invece, grazie al «potere democraticizzante dei nuovi media immersivi», secondo le parole dello stesso Daniel Birnbau, direttore artistico di Acute Art, attraverso un’esperienza in realtà aumentata chiunque lo desideri potrà avere l’occasione unica di interagire in prima persona con l’installazione, dal titolo rinnovato per l’occasione.

The London Mastaba AR rende quindi facilmente possibile la riapparizione dell’opera grazie all’utilizzo dell’app Acute Art, consentendo agli spettatori di ammirare l’istallazione a 360 gradi, direttamente sullo schermo del proprio telefonino e da qualsiasi parte del mondo in cui essi si trovino, oltre che offrire alcune visuali inedite e particolarmente suggestive dell’opera, al variare della luce del sole nei diversi momenti della giornata.

Con estrema semplicità sarà possibile montare virtualmente in cima alla visionaria tomba egizia galleggiante rossa e blu, anche senza il bisogno di recarsi fisicamente in riva al lago di Hyde Park, osservando dall’alto l’elegante naturalezza con la quale l’opera si inserisce nel contesto del meraviglioso parco londinese.

Grazie a questa iniziativa tecnologica, «l’enorme scala verso il cielo», come paternamente amava definirla Christo, perde la sua originale provvisorietà, diventando definitivamente esperienziale per il pubblico che riuscirà a viverla e a entrarvi in relazione, comprendendone appieno la sua l’intrinseca grandezza.

Qui la nostra gallery sulle 15 installazioni più suggestive di Christo e Jean-Claude, mentre qui trovate tutti i progetti non realizzati.

Nata a Venezia nel 1994, consegue la laurea in Intermediazione Linguistica Applicata a Trieste nel 2017, e, nel 2020, nel corso magistrale di Storia dell’Arte Contemporanea presso la Sapienza di Roma. Dopo un’esperienza presso la storica casa d’aste Ansuini di Roma, attualmente lavora presso la Fondazione Giuliani per l’arte contemporanea.

Condividi
Tag: Christo Christo e Jeanne-Claude Christo Vladimir Javacheff Daniel Birnbau londra Realtà aumentata serpentine galleries

Articoli recenti

  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22