21 marzo 2025

L’attrice Tilda Swinton curerà una mostra per Christie’s a Parigi

di

Una nuova incursione per la mitica attrice Tilda Swinton nel mondo dell’arte contemporanea: questa volta come curatrice della mostra di Marianna Kennedy nella sede di Christie's a Parigi

Marianna Kennedy and Tilda Swinton in conversation about the upcoming exhibition “Supersonic Mediaeval”, in Marianna Kennedy’s house, Spitalfields, London © Lucinda Douglas-Menzies 

Dal 5 all’11 maggio 2025, la sede di Christie’s a Parigi ospiterà una mostra dell’artista e designer Marianna Kennedy, che vedrà la mitica attrice britannica Tilda Swinton nell’inedito ruolo di curatrice, mettendo ancora una volta in evidenza la sua versatilità e il suo impegno nel promuovere collaborazioni tra linguaggi creativi. L’artista e l’attrice si sono conosciute tramite un’amica comune e hanno stretto un legame grazie alla loro passione per la cultura dell’artigianato.

«Sono sempre stata ispirata dalla visione artistica unica di Tilda, unita a un giocoso senso di collaborazione. Condividiamo entrambi il rispetto per l’artigianato e l’amore per la bellezza, colmando il divario tra passato e presente, ma guardando sempre avanti. Per noi il passato è sempre nuovo», ha spiegato Marianna Kennedy.

Interior showing red Iacquer “Gryphon Table”, “Tulip Lamp”, and “Badges of Poets” bronze mirror, by Marianna Kennedy. C. Annie Schelchter

La curatela di questo progetto espositivo rappresenta una nuova incursione di Swinton nel mondo dell’arte contemporanea, al quale non è affatto estranea. Infatti, già nel 1995 – poco dopo la sua interpretazione nel film Orlando che le valse il plauso della critica internazionale – Swinton fu protagonista di The Maybe, una performance creata dall’artista inglese Cornelia Parker, presentata per la prima volta alla Serpentine Gallery di Londra e poi anche a Roma, al Museo Barracco, e al MoMA di New York nel 2013. Per questa performance, Tilda Swinton doveva rimanere per otto ore al giorno, per una settimana, all’interno di una teca di vetro, apparentemente addormentata.

Inoltre, nel 2012, prese parte alla performance The Impossible Wardrobe, concepita dal direttore del Musée Galliera, Olivier Saillard. L’evento si svolse al Palais de Tokyo di Parigi, in occasione del Festival d’Automne. Vestita con camici e guanti bianchi, dall’aspetto asettico, l’attrice presentava una selezione di abiti conservati negli archivi del museo, tra cui i guanti firmati Elsa Schiaparelli, un cappotto appartenuto a Sarah Bernhardt e una giacca di Napoleone.

Supersonic Mediaeval è il titolo della mostra che sarà presentata da Christie’s e offrirà una panoramica delle creazioni più significative di Marianna Kennedy, attraverso la visione curatoriale di Tilda Swinton. In questa occasione, Swinton trasformerà gli spazi parigini di Christie’s in una sorta di set teatrale, dove ogni pezzo sembra in attesa di entrare nella messa in scena.

«Il lavoro di Marianna è sempre nato e vissuto, per me, in un luogo particolarmente dolce, dove l’antico e il risonante incontrano l’ignoto e il sorprendente. Questo è il paesaggio di Supersonic Medieval, investito in squisita artigianalità e colori gioiosi e che fonde il familiare e il fresco: la sua atmosfera porta con sé un respiro al cuore di riconoscimento, rinnovamento e di nuovi orizzonti luminosi in arrivo», ha raccontato Tilda Swinton.

Di base a Londra e profondamente radicata nell’iconico quartiere Spitalfields, dove l’eredità georgiana si intreccia con la cultura hipster e la vivace comunità del Bangladesh, Kennedy ha iniziato nel 2006 a creare le su opere specchianti, collaborando con artigiani per reinterpretare tecniche tradizionali in chiave contemporanea. La sua produzione include specchi intagliati e dorati, lavori in bronzo, lacca e pezzi come lampade e oggetti in gesso, realizzati in edizioni limitate o come creazioni uniche.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui