Dal 18 settembre al 3 ottobre 2021, a Parigi, il monumento simbolo di Parigi è stato avvolto da 25 mila metri quadrati di tessuto argentato. Un sogno che Christo e Jeanne-Claude avevano immaginato dal 1962.
“La Ferita” dell’artista francese realizzata sulla facciata di Palazzo Strozzi. Un enorme squarcio che rivelava la bellezza racchiusa all’interno del museo.
Life l’installazione di Olafur Eliasson che con un fiume verde, con tanto di ninfee e felci, ha invaso gli spazi della Fondazione Beyeler di Basilea.
Fino al 9 gennaio 2022 al MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna ospita Sacral, l’installazione di Edoardo Tresoldi. L’opera, è stata inaugurata in anteprima in occasione della mostra dantesca “Un’Epopea POP” in programma dal 25 settembre, la terza del progetto espositivo “Dante. Gli occhi e la mente”, che celebra i 700 anni dalla morte di Dante.
L’iniziativa di arte pubblica su poster più nota d’Italia, che trova spazio per le vie di Bologna. Dopo le collaborazioni nel 2020 con il Campo Innocente e il fotoreporter Michele Lapini, quest’anno il collettivo ha coinvolto il designer Marco Petrucci aka Testimanifesti per il progetto “Nella notte ci guidano le stelle” per celebrare la Liberazione dalla dittatura fascista e “Her name is revolution” con Rebecca Momoli, invitandola ad affrontare il tema della maternità contemporanea a partire dai corpi, dai desideri e dai conflitti.
Si intitola Like Beauty in Flames l’installazione di Jenny Holzer che a maggio di quest’anno è apparsa sulla facciata del Guggenheim di Bilbao, entrando a far parte della sua collezione permanente.
10 x 12,4 x 7,6 metri, Remember your dreams è l’installazione gonfiabile di Cyril Lancelin che dal 15 al 24 ottobre, a Parigi, ha dato il via al progetto The Art of Dreams di Porsche. Prossima tappa Milano, a primavera del 2022.
Da non dimenticare anche Holiday di KAWS, il famoso compaion gonfiabile apparso lungo The Float @ Marina Bay, la piattaforma galleggiante di Marina Bay, a Singapore, Remember you cannot look at the sun or death for very long, la nuova opera digitale di David Hockney che a maggio è stata proiettata da una rete di schermi in diverse località in tutto il mondo, da Times Square di New York a Tokyo, grazie a CIRCA, la piattaforma innovativa che mostra l’arte digitale negli spazi pubblici e ha curato questa collaborazione globale e per finire Illuminated River dell’artista Leo Villareal che a marzo ha acceso il Tamigi con un’installazione a LED estesa dal London al Lambeth Bridge, riconosciuta come la più lunga opera d’arte pubblica al mondo.
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Grandi opere.
Piace ed innovativa la 8 della none collective
Grandi opere.
Piacevole ed innovativo la 8 di none collective.