Le mille vite di Cinzia Ruggeri, al MACRO

di - 7 Agosto 2022

Al MACRO “Cinzia says…”, la prima grande antologica dedicata a Cinzia Ruggeri, figura eclettica che ha ripensato l’oggetto e il corpo nello spazio, tra ironia, provocazione ed eleganza. Artista, stilista e designer, Cinzia Ruggeri ha saputo muoversi abilmente tra varie discipline, sempre con originalità e inventiva, dando forma a pezzi unici che hanno contribuito a fare di lei una delle protagoniste della creatività italiana. Fino al 28 agosto, la mostra sarà ospitata nella sezione SOLO/MULTI del MACRO per poi arrivare a Londra, nel prossimo ottobre, presso il Goldsmiths Centre for Contemporary Art.

Una figura eclettica in continua trasformazione

Erano gli anni Sessanta quando Cinzia Ruggeri, dopo gli studi all’Accademia di Arti Applicate a Milano, esordiva nella Galleria del Prisma con una mostra di dipinti astratti, guadagnandosi l’ammirazione dell’artista-scrittore Dino Buzzati, che per l’occasione aveva scritto un testo, così eloquente sulla personalità della giovane milanese. Emergeva l’estro di una figura singolare, libera da limiti convenzionali e piena di idee. Negli anni Settanta il prêt-à-porter, con il neonato marchio Bloom, la linea da donna, Cinzia Ruggeri, e quella da uomo, Cinzio Ruggeri, poi, alla fine degli anni Ottanta il ritiro dalla moda. Così, Cinzia Ruggeri cominciava a dedicarsi all’attività di designer e d’artista, con collaborazioni e mostre internazionali.

«Cinzia said (Cinzia disse) / Vorrei cambiar il mio vestito che / Vecchio ormai / Non mi sta bene più», da qui il riferimento per il titolo della mostra “Cinzia says…” al MACRO, che riporta al presente Cinzia Ruggeri. È la prima strofa della celebre canzone Elettrochoc, del gruppo Matia Bazar con cui Cinzia Ruggeri lavorò in diverse occasioni. Come per la copertina dell’album Aristocratica, per cui curò la grafica e disegnò il vestito verde “ziqqurat” della donna in foto.  Dall’architettura delle forme antiche alle linee più futuristiche, Cinzia Ruggeri sapeva mixare un insieme di elementi per dare corpo al suo mondo di immagini.

Il mondo di Cinzia Ruggeri al MACRO

In seguito a un’approfondita ricerca, in collaborazione con l’Archivio Cinzia Ruggeri di Milano, il MACRO restituisce una visione ampia e approfondita sull’attività artistica di Cinzia Ruggeri, per poterne apprezzare al meglio le molteplici sfaccettature. Così, nella grande sala illuminata di rosa compare la ziqqurat, insieme ad altri motivi ricorrenti nella ricerca dell’artista. Opere, installazioni, oggetti di design, abiti originali, musica: “Cinzia says…” ricrea idealmente il mondo di Cinzia Ruggeri in un percorso che coinvolge il visitatore con la sua ricchezza di dettagli e curiosità.

“Cinzia says…” Exhibition view. MACRO, 2022. Courtesy Archivio Cinzia Ruggeri Milano / Milan.

In mostra anche una selezione di accessori e capi delle collezioni Bloom, Cinzia Ruggeri e Cinzio Ruggeri, che tornano a essere esposti al pubblico, restaurati, per la prima volta dopo le passerelle degli anni Settanta e Ottanta. Alcuni di questi pezzi raccontano le collaborazioni di Cinzia Ruggeri che ha condiviso progetti con il gruppo di avanguardia post-radicale Studio Alchimia, con lo studio fotografico Occhiomagico o con la performer e coreografa Valeria Magli.

“Cinzia says…” Exhibition view. MACRO, 2022. Courtesy Archivio Cinzia Ruggeri Milano / Milan.

Dalle prime creazioni a quelle più recenti, “Cinzia says…” mette in mostra tutto il percorso artistico di Cinzia Ruggeri. Sono ricostruiti per l’occasione anche due progetti ambientali. La più recente “la règle du jeu?”, ultima mostra dell’artista, e “La leggerezza del peso”, presentata durante la manifestazione “Abitare il tempo”, sotto la direzione di Ugo La Pietra. Cinzia Ruggeri viaggiava dalla moda, all’arte, al design alla musica, con un’attitudine giocosa ma allo stesso tempo intelligente, inarrestabile e sempre in movimento. Quello stesso movimento suggerito dai suoi Stivali Italia (1986), esposti all’ultima Quadriennale di Roma.

“Cinzia says…” Exhibition view. MACRO, 2022. Courtesy Archivio Cinzia Ruggeri Milano / Milan.

Articoli recenti

  • Mostre

Love Dart: l’universo sensuale di Wang Haiyang inaugura a Venezia

Love Dart, la mostra personale di Wang Haiyang aperta fino all'8 settembre, fa parte di una serie di tre personali…

26 Luglio 2024 0:03
  • Musei

La casa di Pasolini in via Tagliere a Roma diventerà un museo pubblico

Donata allo Stato la casa di Roma in cui Pier Paolo Pasolini visse tra il 1951 e il 1954: qui…

25 Luglio 2024 18:59
  • Personaggi

Addio a Sergio Ragalzi, morto a 73 anni l’artista del Gotico Industriale

Si è spento a 73 anni Sergio Ragalzi, uno dei protagonisti della scena artistica torinese e non solo: dagli anni…

25 Luglio 2024 18:13
  • Arte contemporanea

Non chiamatelo artista pop! Il Guggenheim di Bilbao omaggia la carriera di Yoshitomo Nara

Dagli esordi “Superflat” con Takashi Murakami all’attivismo dopo l'incidente nucleare di Fukushima: l’ampia retrospettiva è un viaggio evocativo attraverso quattro…

25 Luglio 2024 16:04
  • Mercato

Gen One: Paul Allen torna da Christie’s dopo l’estate

Nel 2022, la casa d'aste vendeva la sua collezione d'arte per $ 1,6 miliardi. Quest'autunno il filantropo e co-fondatore di…

25 Luglio 2024 14:58
  • Progetti e iniziative

Arte contemporanea al Lerici Music Festival, con le opere di Carlos Garaicoa

L’arte contemporanea in dialogo con la musica, per la nuova edizione del Lerici Festival: in mostra, una serie di opere…

25 Luglio 2024 14:00