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MIC, tre milioni di euro per il PAC Piano Arte Contemporanea 2022-2023
Arte contemporanea
di redazione
Potrà contare su un budget complessivo di tre milioni di euro il PAC 2022-2023 Piano per l’Arte Contemporanea, l’avviso pubblico promosso dalla DGCC – Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC – Ministero della Cultura, dedicato alla selezione di proposte progettuali per l’acquisizione, la produzione e la valorizzazione di opere dell’arte e della creatività contemporanee destinate al patrimonio pubblico italiano.
«Con questa nuova edizione del PAC – Piano per l’Arte Contemporanea, prosegue l’impegno della Direzione Generale nel sostenere progetti che permettano ai musei e ai luoghi della cultura italiani di ampliare le loro collezioni pubbliche e di aprirsi sempre più ai vari linguaggi dell’arte contemporanea, con l’obiettivo di arricchire l’offerta per i visitatori con opere già esistenti o di nuova produzione», ha dichiarato Onofrio Cutaia, Direttore Generale Creatività Contemporanea.
Istituito dall’Art. 3 della L. 29/2001, il PAC ha lo scopo di incrementare il patrimonio pubblico di arte contemporanea, mediante l’acquisizione di opere di artisti italiani e stranieri. Per attuarlo, la DGCC del Ministero della Cultura indice dal 2020 una selezione pubblica. Per il PAC 2021 fu stanziato un budget totale di 3.727.673 euro, a partire da una dotazione di poco più di tre milioni, incrementati a seguito della selezione di ben 39 progetti nella graduatoria degli aventi diritto al finanziamento.
Dando seguito alle altre iniziative indette dalla DGCC, tra cui l’Italian Council e Strategia Fotografia, il PAC 2022-2023 va a supportare la continuità nell’incremento delle collezioni pubbliche d’arte contemporanea, non solo tramite il finanziamento di acquisizioni ma anche andando a sostenere la produzione di nuove opere, oltre che l’acquisizione di collezioni e archivi legati al contemporaneo e alla valorizzazione di donazioni già ricevute dai luoghi della cultura di appartenenza pubblica.
Potranno partecipare tutti i musei e i luoghi della cultura pubblici italiani, compresi quelli dotati di autonomia organizzativa e di bilancio, anche costituiti in forma di fondazione, istituzione e azienda speciale, purché dotati di una collezione pubblica a cui destinare le acquisizioni e le produzioni realizzate, così come i soggetti privati senza scopo di lucro gestori dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica. I proponenti dovranno dimostrare una chiara programmazione, a medio e lungo termine, nel campo dell’arte e della creatività contemporanee.
Il PAC Piano per l’Arte Contemporanea 2022-2023 si sviluppa attraverso tre specifici ambiti di intervento: Acquisizione, che prevede il finanziamento per acquisizione di opere realizzate negli ultimi 70 anni o di collezioni o archivi legati all’arte e alla creatività contemporanee; Produzione, per il finanziamento della realizzazione di nuove opere; Valorizzazione di donazioni.
Le proposte del PAC 2022-2023 dovranno essere trasmesse esclusivamente attraverso il portale bandi, secondo le modalità indicate nell’avviso pubblico e le tempistiche che saranno comunicate a partire dal 24 marzo 2023 nella pagina web dedicata sul sito istituzionale. La scadenza per l’invio delle proposte è il 10 maggio 2023, ore 15. Qui tutte le informazioni.