Michael Rakowitz chiede al British Museum uno scambio d’opere

di - 24 Gennaio 2023

Spesso si parla di dialogo, di prossimità, di continuità tra l’antico e il contemporaneo ma, in questo caso, si tratterebbe di un vero scambio: un’opera per un’opera. E visto che stiamo parlando di Michael Rakowitz, il confine tra proposta, provocazione, performance è sempre molto labile. L’artista statunitense, di origini irachene, ha infatti chiesto al British Museum di Londra di restituire un reperto archeologico all’Iraq, in cambio di una sua scultura.

Nello specifico, Rakowitz ha proposto la sua opera realizzata nel 2018 per il Quarto Plinto di Trafalgar Square, una delle commissioni pubbliche d’arte contemporanea più importanti al mondo (ultimamente al centro di qualche discussione). Nell’opera, l’artista ha rappresentato un Lamassu, una divinità con un corpo alato di toro e testa umana, con una corazza composta da barattoli di sciroppo di dattero, materiale con il quale l’artista, la cui famiglia era impegnata nel settore del commercio, ha lavorato per molti anni, fino a identificarlo come simbolo del popolo iracheno e dei rifugiati. Nelle culture mesopotamiche, il Lamassu aveva infatti una funzione protettrice e spesso si trovava sulle soglie, come nel caso del Lamassu proveniente dal Palazzo di Assurnasirpal, nel sito archeologico di Nimrud, in Iraq, e conservato al museo di Mosul, distrutto dalle truppe dell’Isis nel febbraio 2015.

Secondo l’accordo proposto, Rakowitz donerebbe la sua opera alla Tate Modern, un museo pubblico che ricade sotto la stessa egida del British Museum che, a sua volta, dovrebbe impegnarsi nella restituzione di una delle due sculture assire nella sua collezione permanente, scoperte dall’archeologo britannico Sir Austen Henry Layard nel XIX secolo, durante una campagna di scavo a Nimrud.

Secondo quanto dichiarato dallo stesso artista, la Tate sta portando avanti dei colloqui privati ​​con il British Museum che però non conferma e non smentisce. Insomma, già impelagato nella questione dei Marmi del Partenone, il museo londinese difficilmente potrebbe accettare una proposta del genere, che andrebbe a creare un precedente significativo, aprendo la strada ad altre trattative simili. Rakowitz ha affermato che il British respinse la proposta, avanzata già nel 2020. In quella occasione, gli fu risposto che il museo aveva contribuito a far realizzare delle repliche degli originali. «Ho pensato tra me e me, questo è fottutamente folle. Dov’è la dignità di rimandare indietro queste cose che sono fondamentalmente un guscio dell’originale», ha spiegato l’artista.

Il merito di Rakowitz però va oltre la fattibilità o meno della proposta. Già in molte occasioni l’artista ha posto l’attenzione su argomenti spinosi per le grandi istituzioni culturali, portando alla luce, per esempio, i numerosi casi di “filantropia tossica”. Nel 2019, per protestare contro alcuni investimenti poco etici da parte del board del MoMA, Rakowitz chiese di mettere in pausa una sua opera video in esposizione al PS1. Nel suo lavoro ha spesso richiamato l’attenzione sulla dispersione e distruzione di beni culturali durante le guerre e, in particolare, in Iraq. Su questo argomento cruciale era incentrata la grande mostra tenuta tra il 2019 e il 2020 al Castello di Rivoli, nella quale erano esposte proprio delle grandi sculture di Lamassu.

Articoli recenti

  • Mostre

Oscar Giaconia protagonista al MAC di Lissone con MOCKUPAINT

Curata da Stefano Raimondi, MOCKUPAINT di Oscar Giaconia al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone rimarrà aperta fino al 26 gennaio…

27 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

Perturbante e in dissolvenza: la migliore architettura del 2024 non è muscolare

Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…

26 Dicembre 2024 16:30
  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48
  • Libri ed editoria

I migliori manga usciti nel 2024, da rileggere durante le feste

Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…

26 Dicembre 2024 12:00
  • Arti performative

Marcella Vanzo ha riaperto a Milano un laboratorio intensivo sulla performance

Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…

26 Dicembre 2024 8:22
  • Mostre

Emilio Vedova. Questa è pittura, la grande mostra al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…

26 Dicembre 2024 0:02