Alla fine degli anni Sessanta Judy Chicago iniziò a realizzare la serie “Atmospheries” lavorando con la pirotecnica per riprodurre gli effetti dei fuochi d’artificio. Rainbow Ar è un’estensione di questa serie di performance temporanee composte da “sculture” di fumo colorato e fuochi d’artificio. L’obiettivo dell’artista è restituire e donare femminilità al paesaggio e all’ambiente contro il dominio maschile e patriarcale.
Judy Chicago si è sempre contraddistinta come un’artista attivista, femminista che ha sempre creduto nel potere dell’arte di poter insegnare, educare ed essere un veicolo per una trasformazione intellettuale e un cambiamento sociale. Ha combattuto per i diritti delle donne nell’arte, per la loro possibilità di poter ottenere un posto di rilievo nella produzione artistica di alto livello. Di conseguenza, è diventata un simbolo e un’icona dell’arte contemporanea in tutto il mondo, riconosciuta come artista contemporanea influente, versatile, scrittrice, insegnante, intellettuale, che ampliato il suo ruolo facendo della sua ricerca artistica uno strumento per aprire e portare avanti il dibattito sul ruolo delle donne nel panorama artistico del nostro tempo e nella società. In particolare, la serie “Atmospheres” utilizza il fumo colorato per trasformare il paesaggio circostante e interrompere ciò che siamo abituati a vedere, polveri che fluttuano e si arricciano sullo schermo e trasformano lo spazio in cui lo spettatore è invitato a interagire con il fumo.
Questo progetto, che inaugura l’interesse dell’artista per la realizzazione di opere e installazioni in realtà aumentata, è stato realizzato in collaborazione con la fondazione non profit berlinese LAS – Light Art Space e con i designer International Magic che, insieme, sono riusciti riuscendo insieme a dare una nuova forma nella realtà digitale alle “sculture di fumo”. Pensata per coinvolgere lo spettatore, è facilmente fruibile da un’apposita applicazione dove si possono ammirare in alta definizione sullo schermo del proprio dispositivo, diventando così un’esperienza privata e coinvolgente. Lo spettatore, infatti, viene avvolto completamente dalla magia di queste opere e può sperimentare questa nuova forma d’arte ovunque sia e in qualsiasi momento.
Judy Chicago ha voluto creare un’opera interattiva che stimolasse in modo completo l’osservatore e ne ha così curato ogni aspetto e dettaglio, concependo un’opera completa dalle scenografie alla scelta dei colori e delle sequenze. Infatti, questi paesaggi colorati sono accompagnati anche dalla musica, dalle composizioni polifoniche del sound designer Colin Bailey, che traducono in suono i movimenti ondeggianti creati dai giochi di fumo colorati. Lo spettatore quindi, può sperimentare e interagire con un completo arcobaleno attraverso il proprio telefono.
Questa idea è nata durante il lockdown, periodo0 in cui l’artista ha sentito l’esigenza di ristabilire la bellezza degli spazi e, non potendo attivare la relazione con lo spazio pubblico, ha cercato di ristabilire ed abbellire lo spazio privato. “Questo lavoro è un nuovo modo per portare l’esperienza delle mie Smoke Sculptures™ al pubblico di tutto il mondo, che potrebbe non avere familiarità con i miei sforzi di lunga data per ammorbidire il mondo patriarcale, spesso duro, che ci circonda. In questo momento sembra ancora più importante offrire l’opportunità di inondare i nostri ambienti con luce, arte e bellezza per ispirare speranza e, attraverso una metafora visiva, suggerire la possibilità di un cambiamento positivo”.
Un’iniziativa sorprendente che sconvolge il modo di fare arte, sperimenta nuovi mezzi offrendo un’esperienza unica che cerca anche di sopperire alla situazione di chiusura e distanziamento dovuta alla pandemia globale.
Doppio appuntamento, questa sera, alla Galleria d’Arte Ponti: apre la mostra La società “In Arte Libertas”, che proseguirà fino al…
Nella nuova mostra-dossier dedicata a Leonardo, le invenzioni del genio rinascimentale vengono raccontate attraverso oltre 200 macchine costruite in 3D…
The Gates, l’installazione monumentale di Christo e Jeanne-Claude per il Central Park di New York, rivive dopo 20 anni, con…
Ha inaugurato oggi in preview la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola all’EUR: ecco le foto dagli stand e…
Dodici artisti uniti per la seconda edizione di Artists 4 Refugees, mostra evento a Roma che sostiene le attività di…
Ultimi giorni per visitare lo spazio AKNEYE Phygital di Venezia, che propone opere di 31 artisti internazionali, per un viaggio…