22 novembre 2024

Roma Art To Date #1: il nostro itinerario tra le gallerie del centro

di

Un viaggio tra le gallerie e gli spazi d’arte del centro storico di Roma, da Via Giulia al Portico di Ottavia: le mappe di Untitled Association in occasione di Arte in Nuvola 2024

Shadi Ghadirian, Seven Stones #6, 2023, Archival Digital Pigment Print (77x137cm). Courtesy l’artista e Galleria Anna Marra

In occasione della quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, fiera internazionale di arte moderna e contemporanea in svolgimento nella Nuvola all’EUR, dal 22 al 24 novembre 2024, proponiamo una serie di itinerari che toccano musei, fondazioni, spazi e, soprattutto, le gallerie d’arte contemporanea in città. Il primo itinerario è dedicato a quanto avviene nel centro storico nella zona tra Via Portico di Ottavia, Via Giulia e le strade limitrofe a Ponte Sant’Angelo.

Roma Art To Date: Centro Storico

Si parte dalla galleria 1/9unosunove con sede in Via degli Specchi che propone fino all’11 novembre la mostra bipersonale dedicata a Tura Oliveira ed Augustin Rebetez, dal titolo Fever Sleeps Upright. Il progetto presenta opere su tessuti con scenari tipici di universi post-mistici. Entrambi gli artisti interrogandosi sulle etnie e culture lontane, ritrovano la sacralità della minoranza sino a riappropriarsi di tecniche antiche, tra cui quelle dell’artigianato tessile e della lavorazione dei metalli.

Immagine della mostra Fever Sleeps Upright, 1/9unosunove arte contemporanea, Roma, 2024. Ph. Roberto Apa – Courtesy 1/9unosunove arte contemporanea.

Volgendo in direzione di Largo Argentina e attraversando Via Arenula si giunge all’antica zona del Portico di Ottavia, laddove si possono visitare le gallerie Erica Ravenna e Anna Marra. Con sede in Via della Reginella 3, Erica Ravenna propone la mostra Intorno a Interventi spontanei per alcuni amici, di cui protagonista indiscusso è Vincenzo Agnetti in dialogo con gli artisti Tomaso Binga, Antonio Calderara, Enrico Castellani, Marcel Duchamp, Piero Manzoni, Fausto Melotti ed Eva Sørensen. La mostra trae ispirazione dalla pubblicazione SCRITTI D’ARTE di Vincenzo Agnetti, studi che testimoniano una sintonia intellettuale e creativa che ha legato l’autore a tutti gli artisti in mostra.

Immagine per la mostra Intorno a Interventi spontanei per alcuni amici, galleria Erica Ravenna, Roma, 2024. Courtesy Archivio Vincenzo Agnetti and Erica Ravenna

A seguire, prendendo Via del Portico d’Ottavia e attraversando le sue antichità romane si giunge in Via di Sant’Angelo in Pescheria alla Galleria Anna Marra. In mostra gli scatti della fotografa mediorientale Shadi Ghadirian con l’esposizione dal titolo I’ve grown roses in my garden, a cura di Silvia Cirelli. Un racconto della fotografa verso la terra iraniana che emerge con i suoi contrasti e paradossi in bilico tra modernità e tradizione, affrontando anche in maniera profonda la questione femminile, i conflitti passati o ancora le ambivalenze di una costante precarietà sociale segnata a fra libertà e censura.

Shadi Ghadirian, Nil, Nil #4, 2008, Archival Digital Pigment Print (116x76cm). Immagine per la mostra “Shadi Ghadirian. I’ve grown roses in my garden”, Galleria Anna Marra, Roma, 2024. Courtesy l’artista e Galleria Anna Marra

Allontanandosi dall’antico Rione Sant’Angelo e seguendo l’ansa del Tevere fino all’altezza di Ponte Sisto, all’angolo di Via dei Pettinari, esattamente in Lungotevere dei Vallati, si può visitare il project space di Federica Schiavo Gallery. Lo spazio propone una mostra dedicata all’artista tedesco Michael Bauer, la prima personale in città con una escursione sulla produzione pittorica dell’artista negli ultimi due anni. Le opere di vario formato hanno un carattere psichedelico e vorticoso e raccontano il particolare rapporto dell’artista con la fonte letterarie di diversi poeti e scrittori statunitensi.

– Immagine della mostra Michael Bauer. Helmeted Towards Down, Federica Schiavo Gallery, Roma, 2024. Ph. Giulia Pietroletti – Courtesy Federica Schiavo Gallery

Volgendoci verso Via Giulia e proseguendo per circa 11 minuti a piedi fino al civico 98 si giunge alla sede romana della galleria di Anversa Tim Van Laere. Leiko Ikemura è la protagonista della mostra Mia Mamma Roma in cui sono esposti una nuova serie di dipinti e sculture. Il progetto è una dichiarazione d’amore dell’artista alla città eterna, infatti la protagonista è fortemente legata a Roma, prima città in cui è arrivata in giovane età dopo aver lasciato il Giappone per l’Europa. Procedendo, su Via Giulia al civico 96 si arriva alla Galleria Eugenia Delfini con la mostra dedicata a Catherine Biocca, ugly woman scratching her head.

Leiko Ikemura, Red Children, 2024. Tempera e olio su iuta (100x120cm). Immagine per la mostra Leiko Ikemura. Mia Mamma Roma, Tim Van Laere Gallery, Roma, 2024. Courtesy l’artista e Tim Van Laere Gallery, Antwerp – Rome
Immagine della mostra di Catherine Biocca ugly woman scratching her head, Galleria Eugenia Delfini, Roma, 2024. Ph. Sebastiano Luciano – Courtesy Galleria Eugenia Delfini

Raggiungendo e attraversando il corso Vittorio Emanuele II in direzione Castel Sant’Angelo, procedendo verso Vicolo del Curato 3, si giunge nei due spazi della Galleria Richter Fine Art. In mostra Maternità, la prima personale in Italia della pittrice Polina Barskaya e accompagnata da un testo critico di Maria Vittoria Pinotti. L’artista presenta una serie di nuove pitture dall’intenso carattere autobiografico, raffiguranti momenti di svago, relax e quiete che hanno contraddistinto alcuni viaggi fatti con la famiglia nel territorio toscano, umbro e laziale.

Polina Barskaya, Villa Guadagni, 2024. Acrilico su tela (40x30cm). Immagine per la mostra di Polina Barskaya Maternità, Galleria Richter Fine Art, Roma, 2024. Courtesy Galleria Richter Fine Art

Terminata la visita alla Richter e svoltando a destra in Via del Panico e camminando per tre minuti si arriva allo storico Palazzo Taverna dove si trova EDDart. Qui si può visitare la mostra Sansobbia dedicata a Giacinto Cerone. Il progetto presenta tredici opere realizzate con materiali differenti come la ceramica, il gesso, il legno e il moplen che evidenziano la sperimentazione continua di un’artista, il cui tratto distintivo è proprio un rapporto forte e diretto con la materia.

Roma Art To Date By Untitled Association: le tappe di oggi

1/9unosunove

Via degli Specchi, 20

unosunove.com

@unosunove

 

Fever Sleeps Upright

Tura Oliveira and Augustin Rebetez

08.10 → 11.01.2025

 

Erica Ravenna Gallery

Via della Reginella, 3 / via di S. Ambrogio, 26

ericaravenna.com

@galleriaericaravenna

 

Intorno a Interventi spontanei per alcuni amici

Group show

03.10 → 08.12.2024Anna Marra

 

Federica Schiavo

Lungotevere dei Vallati, 8-9

federicaschiavo.com

@federicaschiavogallery

 

Helmeted Towards Dawn

Michael Bauer

25.10 → 25.01.2025

 

Tim Van Laere Gallery

Via Giulia, 98

timvanlaeregallery.com

@timvanlaere_tvl

 

Mia Mamma Roma

Leiko Ikemura

16.11 → 01.02.2025

 

Galleria Eugenia Delfini

Via Giulia, 96

galleriaeugeniadelfini.it

@galleriaeugeniadelfini

 

ugly woman scratching her head

Catherine Biocca

27.09 → 30.11.2024

 

Galleria Richter Fine Art

Vicolo del Curato, 3

galleriarichter.com

@richtergalleria

 

Maternità

Polina Barskaya

19.11 → 11.01.2025

 

EDDart

Palazzo Taverna

Via di Monte Giordano, 36

eddart.net

@eddartrome

 

Sansobbia

Giacinto Cerone

13.11 →

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