Roselena Ramistella – Studio Trisorio

di - 2 Febbraio 2022

Approda a Napoli, allo Studio Trisorio, la fotografia di Roselena Ramistella. Gelese, classe 1982, l’artista presenta una selezione di opere da alcune delle serie che ha sviluppato negli anni, ripercorrendo le intime tracce di un’identità sopita. «Gela non è altro che il confine ultimo dell’Europa», afferma la fotografa parlando della città in cui è nata e cresciuta. Lo dice nel documentario targato Sky Arte (ne avevamo dato notizia qui) e ripresentato in occasione di Artecinema 2021, rassegna di documentari d’arte organizzata ogni anno dalla gallerista napoletana Laura Trisorio.

L’ampia baia che si spalanca verso l’Africa sembra davvero disegnare una traiettoria in bilico tra le alture dell’entroterra e quello specchio d’acqua ospitale e insidioso insieme. C’è forse anche questa tra le fonti della tensione – quella tra forza iconica ed evocazione narrativa, anzitutto – che trapela dalle opere in mostra. Ognuna di esse è un percorso alla ricerca di storie perdute, nascoste, inconsce, di vicende da cui prendono forma scatti in grado di condensarne vissuti, in cui spesso l’artista stessa riconosce una parte di sé.

Così, nella serie I giochi di Sophia (2016), l’universo intimo e segreto di una bambina diventa lo spazio in cui tornano possibili i ricordi, le paure, i gesti d’infanzia; mentre in Be Twins l’autrice ripercorre la dimensione simbiotica di due gemelle che ritrae di anno in anno come a registrare, gemella anche lei, la propria crescita e il delinearsi di un’identità individuale da una prospettiva esterna.

Roselena Ramistella, I giochi di Sophia, 2016

Di inedita forza poetica, la serie Deepland (2016 – in corso) si inerpica tra le antiche mulattiere dell’isola, recuperando esperienze ancestrali, inghiottite per sempre dalla frenesia della vita urbana. Attraversando immensi paesaggi solcati dai vecchi tracciati a cavalcioni di un asino, l’artista ha scattato immagini di vivida intensità, tra scene pastorali, cavalcate e il dolce rincorrersi di colline. In mostra, efficacemente affiancati, i ritratti dalle tinte brune di memoria rembrandtiana di Nino – che, ogni giorno, dopo la scuola, percorre diversi chilometri tra i Monti Sicani e le Madonie per nutrire gli animali della sua fattoria – e di un toro Charolaise, testimoni entrambi di una dimensione di esistenza sconosciuta alla contemporaneità.

Roselena Ramistella, Deepland, 2016-2021

Memento della tenace persistenza di storie altre, silenziose quanto energiche, come quelle delle majare della serie The Healers (2021), che immortala taumaturgie e scongiuri racchiusi nelle movenze delle popolari figure di guaritrici. Raccontano un’epopea quotidiana i ritratti di Men of Troubled Waters (2019), uomini in acque che possono rivelarsi tempestose anche in una giornata di calma piatta. Sguardi di chi tirando su le reti ha tratto in salvo migranti alla deriva, o di famiglie in attesa di padri finiti nelle maglie dei giochi di forza tra stato e stato.

Come episodi di un variegato reportage di viaggio, le fotografie di Roselena Ramisella trascinano l’osservatore in terre remote o sorprendentemente vicine, attirandolo, attraverso uno scatto, nel vivo di un racconto imperdibile.

Deepland, 2016-2021 Stampa Fine Art Giclée su Hahnemühle Photo Rag 308 gsm 60,5 x 45,5 cm ed. 7 + 2 APmore
Men of Troubled Waters, 2019 Stampa Fine Art Giclée su Hahnemühle Fine Art Baryta 325 gsm 78 x 53 cm ed. 7 + 2 APmore
Napoli, 2021 Stampa Fine Art Giclée su Hahnemühle Fine Art Baryta 325 gsm 94 x 64 cm ed. 7 + 2 APmore

Articoli recenti

  • Mostre

Brassaï. L’occhio di Parigi: a Bassano del Grappa un nuovo grande capitolo di storia della fotografia

Fino al prossimo 21 aprile il Museo Civico di Bassano del Grappa ospita “Brassaï. L’occhio di Parigi”, la mostra realizzata…

24 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Armonie mediorientali e ritmi universali in Fondazione Prada a Milano

Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dà forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…

23 Dicembre 2024 19:07
  • Mostre

Parigi esplode di mostre: una ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05