Di chi è quel profilo? Sembrerebbe proprio il suo, l’abbiamo visto in migliaia di fotografie ma ne siamo sicuri? Possiamo essere realmente certi dell’identità di qualcuno, oggi? Con i tempi che corrono, sembra proprio di no ma, in questo caso, possiamo affermare con una ragionevole certezza che si tratta effettivamente di Nefertiti, la regina egizia, moglie del faraone Akhenaton e icona di una bellezza sfuggente, ritratta da Patrick Tuttofuoco per Ultrangender, 2019, il progetto pensato dall’artista in esclusiva per YOOX, lo store online di lifestyle.
L’opera, realizzata in 20 pezzi in edizione limitata, è acquistabile all’interno della sezione Design+Art dello store, curata da Beatrice Trussardi da maggio 2018. Si tratta di una superficie di metallo lucidata a specchio, nella quale è ricavato il profilo affilato di Nefertiti. Il volto emerge dal nulla, come in una sorta di inganno ottico, passando da figura a sfondo e viceversa, in un dialogo velato con l’altrettanto seducente lamina metallica.
«Con la sua opera per YOOX, Patrick Tuttofuoco racconta in modo delicato una tematica dei nostri giorni», ha commentato Beatrice Trussardi: «La fluidità e il superamento dei confini legati al genere, l’abbattimento di stereotipi, etichette e categorie, in Ultragender, 2019 vengono trattati attraverso forme e colori pop, nel tentativo di portare luce sull’identità dell’individuo, sulla sua essenza e non sulla sua apparenza». Sfumatura, trasformazione, fluidità, sono i termini che caratterizzano da sempre la ricerca di Patrick Tuttofuoco. Insomma, tutto molto coerente con l’approdo a uno store online, aperto peraltro già nel 2000, quando le frontiere dell’internet erano ancora distinguibili da quelle del mondo cosiddetto reale.
«L’Arte ha il dovere di porre delle buone domande sul mondo che ci circonda, capaci di generare delle riflessioni che siano da stimolo all’evoluzione della società», ha sottolineato Patrick Tuttofuoco. «La mia pratica è sempre stata incentrata sul principio della trasformazione e sulle relazioni interpersonali, che nel tempo sono diventate la materia prima del mio lavoro. In un’epoca di transizione, in cui le questioni sull’identità dell’essere umano sono completamente aperte, sento sempre più la necessità di affrontare con la mia ricerca un’idea di ricostruzione dell’immagine dell’essere umano, per oltrepassare limiti e barriere imposte all’evoluzione del sé e alla sua accettazione».
Il 5 dicembre, in via Chiossetto 9, a Milano, in occasione del lancio ufficiale sullo store online di YOOX, Patrick Tuttofuoco interverrà in occasione di un talk con Francesca Vecchioni, Milovan Farronato ed Eva Robin’s, per discutere delle varie modalità di rappresentazione dell’identità, tra le quali, appunto, la moda.
Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…
Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…
Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…
10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…