Videoartista e regista radicale, autore di film pluripremiati e di grandi installazioni ambientali esposte in musei e spazi in tutto il mondo, ha iniziato la sua ricerca, tra la fine degli anni ’80 e i primi ’90, nutrendo un forte interesse per la pittura, ispirato dalle opere di artisti come Willem de Kooning e Jean-Michel Basquiat. Poi, nel 1999, la vittoria del prestigiosissimo Turner Prize, con una mostra di sculture e di fotografie. Quindi, nel 2008, il premio Caméra d’Or per registi esordienti al Festival di Cannes 2008, con il film Hunger. Insomma, la carriera di Sir Steve McQueen, nel 2010 Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico “Per i servizi alle arti visive” e nel 2019 Knight Bachelor “Per i servizi al cinema”, è densissima di snodi, di turning point espressivi e linguistici, raccontati attraverso le sue opere. Ne parlerà lo stesso Steve McQueen oggi, 13 maggio, insieme alla storica dell’arte Cora Gilroy-Ware, in occasione di una conversazione nell’ambito del public program dedicato a “Sunshine State”. Curata da Vicente Todolí, la mostra si sviluppa nello spazio delle Navate e su una delle pareti esterne del Pirelli HangarBicocca, riunendo alcuni dei lavori più importanti della carriera di McQueen e includendo anche la nuova installazione video, Sunshine State, che dà il titolo all’esposizione.
L’artista discuterà con Cora Gilroy-Ware, autrice del saggio “Nella morsa della luce: Sunshine State di Steve McQueen” per il catalogo della mostra, di alcune delle principali tematiche presenti nell’esposizione, soffermandosi in particolare sulla genesi e sulla complessa narrazione di Sunshine State (2022), nuova installazione video commissionata e prodotta dall’IFFR – International Film Festival Rotterdam 2022 e presentata in anteprima assoluta in Pirelli HangarBicocca. Al termine della conversazione l’artista risponderà alle domande del pubblico. Sarà possibile seguire il talk anche in live streaming, sul sito pirellihangarbicocca.org.
Scandita da opere che coprono due decadi di ricerca, dal cortometraggio “autovoyeuristico” Cold Breath, del 1999, a Weight, scultura realizzata nel 2016 per una mostra presso la prigione di Reading in Inghilterra, fino, appunto, a Sunshine State, la mostra sarà visitabile fino al 31 luglio 2022 e sarà accompagnata da altri appuntamenti pubblici. Venerdì, 10 giugno, il leggendario musicista e produttore Dennis Bovell terrà un DJ set ispirato ai sound system di origine giamaicana diffusisi a Londra alla metà degli anni ‘70. Dennis Bovell, da pioniere dei primi sviluppi del genere da più di 40 anni a produttore di molti successi musicali, è considerato il maestro del reggae britannico.
A partire da domenica, 12 giugno, invece, nel Cinema della sede milanese di Fondazione Prada – che nel 2005 ospitò una sua mostra di video e foto -, si terranno le proiezioni di “Small Axe”, serie di Steve McQueen premiata come film dell’anno 2020 ai LAFCA – Los Angeles Film Critics Association e vincitrice di cinque BAFTA nel 2021. Le proiezioni saranno introdotte da Steve McQueen in un incontro con ospiti internazionali che si terrà domenica 12 giugno.
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