Il 25 settembre 2024 si è tenuta la conferenza stampa per la Ventesima Giornata del Contemporaneo, un appuntamento fondamentale e ormai storico per l’arte contemporanea in Italia, organizzato come sempre da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. L’evento, fissato per il prossimo 12 ottobre 2024, celebrerà un traguardo significativo: 20 anni di promozione dell’arte contemporanea italiana a livello nazionale e internazionale.
Difatti, anche quest’anno si perseguirà l’ambizioso obiettivo di superare i confini nazionali con eventi e iniziative in musei, fondazioni e gallerie di tutto il mondo, dal 6 al 12 ottobre. L’iniziativa, sostenuta dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, sarà, ancora una volta, un’occasione per riflettere sul tema della creatività come forza trasversale che plasma il mondo dell’arte contemporanea. L’obiettivo sarà anche e soprattutto quello di dare importanti opportunità a giovani artisti residenti in Italia di essere rappresentati all’estero, percorso già intrapreso da anni, attraverso iniziative come l’apertura del Padiglione Italia alla Biennale Malta 2024, e la collaborazione con varie residenze italiane. L’impegno è quello di valorizzare l’arte contemporanea italiana nella sua interezza e renderla conosciuta in tutto il mondo.
Un grande progetto è anche quello della Collezione Farnesina, curata da Achille Bonito Oliva e allestita all’interno della Sede del Ministero degli Affari Esteri a Roma. Comprende una settantina di opere, che ripercorrono la storia dell’arte del XX e XXI secolo e che sono visibili in occasione di alcune giornate dedicate all’apertura al pubblico.
Quest’anno come immagine guida della XX Giornata è stata scelta un’opera dell’artista e poetessa salernitana Tomaso Binga che, da sempre, intende l’arte come strumento politico e di critica sociale. A partire dagli anni ‘70, col corpo e soprattutto con la parola, l’artista sfida le convenzioni del patriarcato e smaschera i privilegi del mondo maschile. La parola in Binga si desemantizza e acquista libertà, riuscendo a esprimersi in forme immediate e prive di vincoli.
In occasione della Giornata del Contemporaneo 2024, l’artista presenta l’opera Donna in gabbia, una performance del 1975 che affronta il tema della subalternità femminile. Nell’opera, la testa dell’artista è intrappolata all’interno di una gabbia per canarini, simbolo delle costrizioni imposte alle donne, mentre una mano maschile le offre del cibo attraverso una piccola fessura, metafora di controllo e indipendenza. L’immagine di questa performance è stata scelta dalle direttrici e dai direttori dei musei AMACI e richiama il tema della libertà e dell’autonomia delle donne, riflettendo sul passato dell’artista, sul suo percorso di lotta, condiviso con altre donne, per la parità di genere.
Durante la conferenza stampa, Binga ha anche recitato una sua poesia che esprime al meglio i suoi ideali di libertà e femminismo politico, recitando la frase “Io sono un cartoncino, una cartuccia, e va sparata. Boom”.
Una collaborazione speciale sarà anche quella con Treccani, che ha dato vita al progetto Treccani Arte x AMACI, una collana limitata di opere realizzate dagli artisti che hanno contribuito a plasmare la storia dell’evento. Si tratta di 20 anni di creatività, progresso, idee, arte, che sottolineano l’importanza dell’arte contemporanea nella costruzione dell’identità culturale italiana.
I nomi degli artisti che partecipano al progetto sono: Giorgio Andreotti Calò, Stefano Arienti, Binta Diaw, Emilio Isgrò, Eva Marisaldi, Marzia Migliora, Liliana Moro, Adrian Paci, Giulio Paolini, Alfredo Pirri e Michelangelo Pistoletto. Ognuno di essi ha scelto un’opera che verrà esposta all’interno di Spazio Treccani Arte, attivo dal 2023 a Roma, accanto ad altre due mostre che inaugureranno il 12 ottobre.
La XX Giornata del Contemporaneo è un momento di celebrazione dell’arte contemporanea. Un atto importante, inteso come strumento di inclusione, emancipazione, accessibilità e conquista. Un progetto portato avanti da 20 anni, sempre in crescita e sempre più ambizioso, con uno sguardo costante al futuro dell’arte italiana nel mondo.
Istituzioni, associazioni, gallerie, realtà artistiche, artisti o musei italiani o stranieri che volessero partecipare attivamente alla Giornata del Contemporaneo 2024 possono iscriversi entro il 4 ottobre tramite questo link.
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