29 giugno 2019

Il Vaso di Fiori rubato dai Nazisti torna agli Uffizi. Schmidt esulta: vittoria per l’Italia

 

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Torna alle Gallerie degli Uffizi, nella pinacoteca di Palazzo Pitti, il dipinto con natura morta intitolato Vaso con fiori, opera del pittore olandese Jan Van Huysum, trafugato durante l’occupazione di Firenze nel 1944. L’istituzione ha raccontato la storia della restituzione, che ha preso il via grazie a un’iniziativa mirata del direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt: «A lanciare alla Germania l’appello per la riconsegna del quadro (anche attraverso un video), trafugato da un militare nazista durante l’occupazione di Firenze nel 1944, era stato lo stesso Schmidt, lo scorso primo di gennaio. Per sottolineare simbolicamente la richiesta, il Direttore aveva appeso nella Sala dei Putti di Palazzo Pitti, dove stava un tempo il Vaso di Fiori, una fotografia del dipinto in bianco e nero, corredata con la scritta ‘Rubato’ in italiano, tedesco e inglese». 
Ora il lieto fine, frutto di un complesso lavoro diplomatico, come racconta il direttore Schmidt nel comunicato diffuso alla stampa: «Il ministro Moavero mi ha telefonato stamani, dandomi la bellissima notizia. Con un comunicato congiunto i ministeri degli Esteri di Italia e Germania hanno annunciato la restituzione del Vaso di fiori di Jan Van Huysum a Firenze. Lo ho ringraziato e sono felicissimo di questo risultato, ottenuto in un tempo da record. Non sarebbe stato possibile senza l’impegno straordinario del ministro Bonisoli, dell’autorità giudiziaria e del Comando Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri. La battaglia è stata dura, oggi c’è una grande vittoria per tutta l’Italia». 
«Finalmente – ha aggiunto il Direttore – il Vaso di fiori di Jan van Huysum torna a casa sua, dopo 75 anni. Questo capolavoro è un tassello fondamentale nella collezione delle nature morte di Palazzo Pitti, nota per essere unica al mondo sotto il profilo della ricchezza e della varietà geografica delle opere». (Silvia Conta)

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