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La scoperta avrebbe del clamoroso: gli studiosi della Royal Collection britannica hanno trovato quello sembra essere il secondo ritratto di Leonardo da Vinci, grazie a un’indagine su circa 200 disegni. Il ritratto, vergato su un foglio di carta che contiene anche schizzi preparatori di Leonardo, pare esser stato completato poco prima della sua morte, avvenuta nel 1519, quindi è stato conservato per oltre 500 anni. Nel disegno, il genio vinciano appare con barba ben curata e naso dritto e gli storici dell’arte che l’hanno visionato lo descrivono come “un po’ malinconico e stanco del mondo”.
Sarà dunque la Queen’s Gallery, a Buckingham Palace, a ospitare “Leonardo da Vinci: una vita nel disegno”, mostra in apertura a fine maggio nella quale verrà mostrato ufficialmente il ritratto, oltre ad altri disegni. I visitatori avranno anche la possibilità di confrontare il volto a inchiostro con l’originale ritratto di Leonardo in gesso rosso, realizzato dal suo assistente, Francesco Melzi, tra il 1515 e il 1518. (Carlotta Casolaro)