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Tra i banchi della performance: ritorna in presenza la school di Marcella Vanzo
Arti performative
di redazione
L’arte performativa a 360 gradi, per esplorare tutte le sue declinazioni e derivazioni, ibridando arti visive, cinema, poesia e teatro, ma anche antropologia, psicologia o sociologia, sia dal punto di vista teorico che della sua applicazione pratica, sul campo o sullo stage. The Momentary Now Performance School di Marcella Vanzo ritorna per il terzo anno consecutivo e in presenza, negli spazi di Zona K, a Milano, già luogo dedicato allo scambio tra diverse discipline artistiche e culturali.
Artista e docente di Tecniche Performative per le Arti Visive all’Accademia di Belle Arti Carrara di Bergamo, Marcella Vanzo invita gli studenti della School a indagare linguaggi diversi che scandagliano tutta la profondità del gesto, il corpo come mezzo, la voce, il rapporto con l’altro, con lo spazio, con gli oggetti, con il mercato. Gli studenti lavoreranno sulla trasmissione delle conoscenze, sia individualmente che in gruppo, con focus sul fare – quindi esercitazioni pratiche, lavoro fisico, letture e analisi di opere – e sul vedere, tra mostre, progetti teatrali e video, incontrando artisti, curatori ed esperti dei vari ambiti.
Nata nel 1973 a Milano, dove vive e lavora, Vanzo si è formata come antropologa e artista, lavorando principalmente con video, installazione, performance, poesia e arte partecipata. La sua ricerca indaga tutte le dimensioni dell’essere umano, da quella sociale a quella mitica, da quella emotiva a quella politica. Dal 2019 una parte rilevante della sua pratica è dedicata al cambiamento della società tramite educazione, formazione di insegnanti e progetti d’arte partecipata.
Dal 12 gennaio al maggio 2022, saranno previsti 20 incontri e l’augurio è che possano essere tutti in presenza, dal vivo, perché l’hic et nunc è una condizione fondamentale – anche se non imprescindibile – della performance. Gli incontri saranno sempre supervisionati dal gruppo di curatori composto da Paola Clerico, Gabi Scardi e Matteo Bergamini, che a fine anno valuteranno i progetti degli studenti.
Il corso è semestrale e a numero chiuso, previa selezione dei partecipanti. Non ci sono limiti di età o di provenienza per iscriversi, ma per accedere al corso è necessario inviare una candidatura, compilando il form consultabile da questo link, entro e non oltre il 30 novembre 2021. Il costo è di 400 euro per gli under 30 e per gli studenti, mentre di 500 euro per tutti gli altri. È disponibile una borsa di studio e sono previste agevolazioni e sconti sugli spettacoli della stagione multidisciplinare di Zona K.