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Jannis Kounellis
Nato a Pireo nel 1936, sceglie Roma e l’Italia come sua casa. A soli vent’anni si trasferisce nella Capitale per studiare con Toti Scialoja all’Accademia di Belle Arti. Dopo gli esordi dei primi anni ’60 Jannis Kounellis si lega al gruppo dell’Arte Povera e ne diventa subito uno dei principali esponenti. Storica la sua mostra del 1969 presso L’Attico di Fabio Sargentini a Roma, in cui 12 cavalli vivi abitavano lo spazio, e la realtà entrava prorompente nell’arte. Alla fine degli anni Settanta, ispirato da Sironi, Kounellis si concentra sulla pittura dei paesaggi urbani (Albergo Louisiane, 1979). Negli anni 90 espone le sue opere alla Marian Goodman Gallery (1995) e alla Galleria Ace (1999). Moltissime le sue mostre in tutto il mondo, dalla Cina al Brasile per ricordare le più recenti, il suo lavoro è presente nelle più importanti collezioni e nei più grandi musei del Mondo, dalla Tate al MoMa di New York. Kounellis muore a Roma all’età di 80 anni il 16 febbraio 2017.